“Non so chi ti abbia mai detto di tornare al tuo paese, il tuo paese è questo. I veri italiani sono quelli come te, non quelli che ti dicono queste sciocchezze perché il nostro paese è fatto da voi, da qualunque parte si venga, convinti di volersi impegnare insieme per avere un futuro migliore”. È la risposta di Sergio Mattarella a una ragazza italo-argentina che aveva denunciato di sentirsi discriminata per la sua provenienza”.
“Questo è il tuo paese”. La risposta di Sergio Mattarella a una ragazza italo-argentina
Puntuali e precise le parole del presidente della Repubblica, la mattina del 21 marzo, in occasione di un incontro con i ragazzi del Punto Luce di Save the Children nel popoloso quartiere romano di Ostia. Come sottolineato dal capo dello Stato, “questo rende conforme allo spirito della nostra Costituzione, quindi pienamente dentro lo spirito della nostra Repubblica”.
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In occasione della Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, il Presidente della Repubblica Mattarella ha incontrato i ragazzi che frequentano il centro educativo Save the Children di Ostia pic.twitter.com/CXqfumWfX0
— Tg3 (@Tg3web) March 21, 2024
Così Mattarella ha riposto a Sofia, 18enne italo-argentina, che gli aveva appena raccontato di essere stata discriminata col solito invito “tornatene al tuo paese”. “Io per lo Stato sono italiana – ha detto la giovane – ma per molte persone di questa società non lo sono. Mi dicono di tornare al mio paese, che rubo posti che non mi appartengono”. Stupidità messa a tacere dal presidente della Repubblica, regalando un sorriso di speranza a Sofia.
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