Il calcio italiano e argentino sono sempre stati molto legati, ma nella storia esiste un caso eccezionale. Per il Calcio Catania ci fu la retrocessione in serie B, ma la squadra della stagione 2013-2014 viene ricordata come quella più argentina di sempre, un record mai raggiunto da nessuno. Nella stessa formazione iniziale sono stati schierati ben dieci calciatori argentini.
Mai un paese straniero è stato rappresentato con questi numeri nel calcio italiano. E quale paese se non l’Argentina, con una storia calcistica (e non) tanto vicina a quella italiana?
Ecco la storica formazione, nella foto in alto. Da sinistra a destra in basso nella foto, troviamo Mariano Izco, Pablo Sebastián Álvarez, il ‘Papu’ Gómez, Adrián Ricchiuti e Pablo Ledesma. In alto Matías Silvestre, Ezequiel Carboni, Nicolás Spolli, Maxi López, l’unico italiano Ciro Capuano e il portiere Mariano Andújar.
Sono in tanti a ricordare sul web quella formazione e lo stesso Spolli la definisce un “piccolo Barcellona. I rossoblu batterono un altro record, quello della squadra più sudamericana d’Europa. Insomma, Argentina non è solo Napoli e Maradona, ma anche Catania.
Nella storia altre squadre di serie A sono state invase da calciatori argentini: ricordiamo il Parma degli anni ’90, così come la Lazio e l’Inter che si sono scambiate vari giocatori come Verón, Crespo, Simeone, Ortega, Sensini, Almeyda, Balbo, Claudio López.
Nell’Inter in assoluto la bandiera più importante di sempre, Javier Zanetti. E indimenticabili sono anche la Fiorentina e la Roma di Batistuta… Meno equipaggiate di giocatori argentini sono le altre due grandi Juventus e Milan, anche se hanno comunque ospitato grandi giocatori come Dybala, Higuaín, Tevez, Sivori, Redondo e Crespo.
L’Italia e l’Argentina, dunque, si dimostrano tanto vicine calcisticamente, anche se, dato bizzarro, non si scontrano in Nazionale in gare ufficiali da quella famosissima semifinale mondiale a Napoli. La partita del tristemente noto “Siamo fuori dalla coppa”.
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