Carlos Tévez addio? A pochi giorni dalla finalissima River Plate-Boca Juniors di Madrid, sono due le indiscrezioni che riguardano la squadra Xeneize. La prima ha del clamoroso e vorrebbe l’uscita di Guillermo Barros Schelotto, corteeggiato per allenare in Major League Soccer. E non sarebbe l’unico tecnico argentino ‘richiesto’ negli Stati Uniti. Con lui, anche Jorge Sampaoli e Gabriel Milito. Ma anche la seconda voce non fa fare salti di gioia ai tifosi del club azul y oro.
La notizia arriva ugualmente da oltre confine ma stavolta dal Messico. Che ultimamente è sinonimo di Maradona. Diego Armando – tra mille polemiche e minacce di provvedimenti disciplinari a causa del suo comportamento – ha mancato nella promozione dei Dorados in prima divisione. La sconfitta per 4-3 subita dall’Atlético San Luis ha addirittura messo in dubbio la permanenza di Maradona in Messico, nonostante la brillante conduzione del team di Sinaloa.
Il Diez è partito per l’Argentina promettendo che tornerà per la preparazione tecnica in vista del prossimo campionato. Il suo obiettivo è quello di mettere in sesto una squadra in grado di affrontare un campionato di prima divisione con dignità e convinzione. A tal fine l’obiettivo promozione non può essere vanificato. E ha in mente rinforzi eccezionali per brillare nella Clausura 2019.
Uno di questi nomi è addirittura Carlos Tévez, che arriverebbe ai Dorados a 34 anni ma con una esperienza che sarebbe utilissima. Nonostante l’età, infatti, non avrebbe grandi difficoltà a fare la differenza nella seconda divisione messicana. E poiché il Pibe de oro ama ‘esagerare’ ha puntato anche Andrés D’Alessandro, oggi 37enne e impegnato in Brasile con i colori dell’Internacional.
Nessuna conferma o smentita dai due diretti interessati, ma qualcosa potrebbe succedere – in un senso o nell’altro – al ritorno di Tévez da Madrid. Maradona è a Buenos Aires e ha il grande desiderio di tornare in Messico con un colpo di scena.
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