Vent’anni compiuti ad aprile, 1 metro e 85 per 79 chili, e un destro educato che non ha esitato a impostare l’azione, nemmeno di fronte alla Juventus di Cristiano Ronaldo. Cristian Romero, “El Cuti” Romero, nuova scoperta genoana del calcio argentino, ha segnato il suo esordio nel massimo campionato italiano con una prestazione da potenziale futuro fuoriclasse. Attirando subito sia le attenzioni dei grandi club europei, che quelle degli stessi tifosi dell’albiceleste, come noto in grave crisi, ormai da anni, dal centrocampo in giù.

Cresciuto come esterno nel Club Atlético Belgrano, e poi divenuto difensore centrale, Romero si è trasferito al Genoa l’estate scorsa, lasciando il 15 per cento di quel che gli spettava ai Los Piratas: un ultimo gesto d’amore verso la sua città, Córdoba. Il club italiano se lo è aggiudicato dopo una lunga corte serrata, dato che Cristian Romero si era fatto notare fin dal torneo di Viareggio del 2016, quando fu proclamato miglior difensore della competizione.

Sabato scorso, poi, il bell’esordio contro la squadra che domina da anni in serie A, chiamato a marcare addirittura uno dei due giocatori più forti del mondo. Vero è che Cristiano Ronaldo ha segnato, ma è stato al termine di un’azione convulsa, lontano dalle marcature tradizionali.


Romero, invece, ha mostrato una spiccata personalità, che gli permesso di superare gli iniziali, piccoli errori legati all’emozione (ha rimediato pure un cartellino giallo) con grande grinta. In effetti, i suoi (notevoli) margini di miglioramento concernono proprio una più attenta gestione dei falli, e la tenuta mentale per tutta la durata del match. L’aggressività è uno degli aspetti da limare maggiormente, dato che già nel 2017 gli ha rovinato l’esperienza con l’under 20 dell’Argentina al Sudamericano di categoria.

Atteso come una delle stelle emergenti, aveva concluso la sua avventura precocemente, con qualche cartellino, anche rosso, di troppo. Non si dimentichi, però, che stiamo parlando pur sempre di un ragazzo di appena vent’anni, che ha finora raccolto solo una manciata di presenze ufficiali, fra campionato argentino, italiano, e nazionali minori.

TI POTREBBERO INTERESSARE