A neanche 24 ore dalle voci su Diego Armando Maradona e un principio di Alzheimer, poi smentite dal suo avvocato Matías Morla, arrivano notizie certe con tanto di referto medico. Morla aveva perentoriamente affermato, via social, che “gli esami medici realizzati non hanno fornito alcuna evidenza in tal senso”.
A fornire nuovi dettagli sulle reali condizioni del Diez è il quotidiano argentino Infobae, secondo il quale il suo principale problema di salute, che non ha ancora soluzione, è un disturbo legato all’ansia che gli rende difficile dormire.
“Dorme profondamente due ore. Poi si sveglia e non riesce a riposare correttamente. Riesce a dormire un paio d’ore dopo pranzo e non chiude occhio di notte”, fanno sapere dal suo entourage. “Il quadro è poi aggravato dalla consapevolezza di non potere, per alcuni mesi, lavorare nel calcio, la sua unica passione”.
Nelle ultime ore è filtrato un documento che spiega tutto: il referto ufficiale sulla salute di Maradona. Firmato dal dottor Leopoldo Luque, specialista in neurochirurgia, recita: “Il sig. Diego Maradona è sotto trattamento per difficoltà nel conciliare sonno. Si tratta di un problema che lo interessa da anni, che porta alla necessità di realizzare, con frequenza annuale, attenti esami neurologici, come risonanze magnetiche, elettroencefalogrammi e test neurocognitivi. Tutti con risultate regolari (scritto sul referto NORMALI, con tanto di maiuscole a prevenire ogni speculazione). Attualmente si rileva miglioramento sintomatico”.
Si apprende, inoltre, che Maradona assume un noto ansiolitico senza, però, ottenere gli effetti desiderati. Per questo si è sottoposto a una cura del sonno dalla fine dello scorso maggio, che consiste in una induzione al riposo che dura quattro giorni, condizione utile a analizzare in modo approfondito la sua situazione. Maradona, inoltre, è sottoposto a specifiche cure da oltre un decennio dopo i suoi problemi con sostanze stupefacenti.
Ritrovare la forma per Maradona è fondamentale in vista della ripresa della sua attività di allenatore. Come rivelato da Morla, nelle ultime ore, il Pibe de Oro ha ricevuto proposte (si immagina, non ancora formali) per allenare la nazionale del Venezuela, quella della Bolivia, un club cileno e uno della americana Major League Soccer.
Dallo stesso entourage fanno sapere che quando Maradona lavora, il suo quadro clinico è nettamente migliore giacché la routine lo conserva occupato e sereno, consuma energie e riesce a dormire. Ed è questa la delicatissima missione dei medici: metterlo nelle condizioni di tornare al calcio.
Diego Armando Maradona, meravigliose foto inedite del Pibe de Oro. Un lontanissimo 1982
