Diego Perotti, attaccante argentino della As Roma, è nato a Moreno, città di circa 150mila abitanti a pochi chilometri da Buenos Aires. Ma è nella vicina Morón che, dopo la formazione nelle giovanili del Boca Juniors, è nata e si è cominciata a sviluppare la sua carriera calcistica: con la maglia del Club Deportivo Morón, dove ha giocato dal 2002 al 2007 prima di partire per Siviglia. Poi il ritorno in Argentina, col Boca Juniors, e ancora Siviglia, prima di arrivare al Genoa e, infine, a vestire giallorosso.
Il calcio, per Diego Perotti, è una questione ereditaria: anche suo padre, Hugo Osmar Perotti, è stato un calciatore con lo stesso ruolo di Diego. Tra il 1977 e il 1984, con una brevissima pausa, ha giocato nel Boca Juniors per poi concludere la carriera con le insegne del Gimnasia La Plata.
Diego Perotti è nato il 26 luglio del 1988, segno zodiacale Leone. Il numero 8 giallorosso è alto 179 centimetri per un peso di circa 70 kg. Della sua fisicità spiccano i suoi vari tatuaggi. Chi lo segue dal suo arrivo in Italia, può ricordare le labbra tatuate sul collo. Un disegno, però, che nel tempo ha modificato in un pallone con una scarpa da calcio.
Sul suo corpo fa bella mostra di sé anche la scritta Juli, tatoo dedicato alla moglie. E, per consacrare il suo amore con la Città eterna, si è fatto in seguito tatuare un particolare del Colosseo su un braccio.
Della vitra privata di Diego Perotti si sa che è sposato con Julia, spesso chiamata Julieta e i due hanno due figli. Il primo è Francesco, nato nel 2016, e due anni dopo è arrivato Romeo. Una famiglia normale, quella dell’attaccante romanista.
L’attuale valore di mercato di Diego Perotti è di dodici milioni di euro e ha toccato il suo massimo nel dicembre del 2017, quando quotava venti milioni tondi di euro.
Federico Fazio: età, altezza, peso, moglie, figlio, valore di mercato del calciatore
