Il calcio argentino sotto choc per la morte di Julio César Toresani. ‘El huevo’, questo il suo soprannome, è stato trovato morto nella sede della Liga Santafesina de Fútbol, dove stava vivendo ultimamente. La prima ipotesi, finora non smentita, è il suicidio.

julio césar toresani suicidio


Le persone a lui più vicine hanno reso noto che l’ex centrocampista, tra le altre squadre, di Boca Juniors, River Plate, Independiente, Colón e Unión attraversava un momento difficile connotato da una forte depressione. La scorsa settimana, difatti, Toresani era stato ricoverato d’urgenza dopo un tentativo di suicidio con farmaci. Preso in tempo, dopo una lavanda gastrica, è stato dimesso dopo due giorni.

A scatenare il gesto estremo una situazione personale complessa, legata anche alla mancanza di occasioni professionali. Il suo ultimo incarico come allenatore è stato quello con il club uruguaiano Rampala Juniors lo scorso febbraio.


julio césar toresani suicidato


Stando a fonti locali, il corpo di Julio César Toresani è stato rinvenuto all’alba di oggi, lunedì 22 aprile, dal custode della proprietà in cui alloggiava l’ex calciatore. La Liga Santafesina de Fútbol gli aveva volentieri offerto ospitalità proprio per tentare di alleviare la sua depressione causata da seri problemi sia economici che familiari.

Sei anni fa, Toresani aveva affrontato e superato un linfoma no-Hodkings. “In questo momento ti vengono in mente molte cose. All’inizio mi è preso un grande sconforto, stavo molto male. Mi chiudevo in bagno e piangevo. Mi sono aggrappato a Dio e alla mia famiglia. Sono molto credente, ho pregato tanto”, aveva dichiarato in quel periodo del 2013. Poi la guarigione.

julio césar toresani suicidio


51enne, Toresani si stava dedicando all’attività di allenatore, e proprio il suo ultimo incarico si era concluso in modo traumatico. Le cronache sportive raccontano che lui e il presidente del club hanno rischiato di picchiarsi dopo l’ultimo incontro diretto da El huevo.

Toresani ha anche indossato le maglie di Instituto, Patronato e Audax Italiano de Chile. Come allenatore ha debuttato con il San Martín de San Jua. Poi Aldosivi, Sportivo Italiano, Deportivo Madryn, San Martín de Mendoza, Textil Mandiyú, Alumni de Villa María, Sportivo Patria e Sabalero.

Calcio, due argentini i più pagati al mondo: Messi e il ‘Cholo’ Simeone

TI POTREBBERO INTERESSARE