Un altro gesto di solidarietà di Lionel Messi verso la sua Argentina e, in modo particolare, verso la sua città natale, Rosario. Anche il capitano del Barcellona e della Selección ha voluto fare la sua parte contro il coronavirus in Argentina. Si tratta di una donazione di cinquanta respiratori da destinare agli ospedali della città.
Come rende noto un portavoce di Messi, i primi 32 dei 50 respiratori donati da Leo sono arrivati all’aeroporto “Islas Malvinas” di Rosario con un volo privato. In ritardo rispetto alle previsioni a causa delle difficoltà logistiche causate dall’emergenza sanitaria, attendono di essere omologati dalle autorità per il loro utilizzo nelle strutture ospedaliere della città.
È la seconda iniziativa benefica di Lionel Messi per la lotta al Covid-19 in Argentina. Lo scorso maggio la Pulga ha donato 500mila euro alla Fundación Garrahan, una struttura ospedaliera di Buenos Aires. La donazione, come reso noto in un comunicato dallo stesso Garrahan, è stata realizzata attraverso la Fondazione Lionel Messi nel quadro della campagna di raccolta fondi denominata “Insieme per la salute argentina”.
I fondi messi a disposizione dal centravanti 33enne del Barça vengono utilizzati per l’acquisto di materiali e macchinari per il trattamento delle patologie causate dal coronavirus e dispositivi di sicurezza per il personale medico e paramedico impegnato in prima linea.
Grazie al contributo di Messi, la Fondazione Garrahan ha deciso di aiutare vari centri, fra cui l’ospedale “José María Cullen” di Santa Fe, l’ospedale provinciale del Centenario a Rosario, l’ospedale del Bicentenario di Esteban Echeverría, in provincia di Buenos Aires, l’ospedale di Cañuelas e il “Manuel Belgrano” di San Martín. È l’area metropolitana di Buenos Aires la zona dell’Argentina più interessata dalla pandemia.
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