Lionel Messi è fuori dal Barcellona dopo 17 anni. Nel giorno in cui sarebbe dovuta arrivare la notizia del rinnovo del contratto, i cui termini erano stati grossomodo accettati dalle parti, è arrivata la ‘bomba’. Nelle ultime ore si era parlato di difficoltà, di una intesa non più possibile. Ed è andata proprio così.
“Nonostante il raggiungimento di un accordo tra il Bracellona e Lionel Messi e con la chiara intenzione di entrambe le parti di firmare oggi un nuovo contratto, non è possibile formalizzarlo”, scrive il club blaugrana sui social e sul proprio sito. Agiungendo che alla base del mancato rinnovo ci sono stati “ostacoli economici e strutturali”, indicando espressamente la normativa che regola la Liga spagnola.
Quindi Lionel Messi, aggiunge il Barcellona, “non sarà più legato al club”. “Le parti sono profondamente dispiaciute che, alla fine, non si sia potuto realizzare il desiderio del calciatore e del club”. Di qui ai ringraziamenti ufficiali: “Il Barça ringrazia di tutto cuore il contributo da lui dato nel fare grande il nome del Barcellona e gli augura il meglio nella vita personale e professionale”.
Tra i vari ostacoli ci sarebbe stata l’impossibilità di accontentare Lionel Messi su una richiesta, quella di portare al Barcellona l’argentino Cristian Romero, oggi all’Atalanta. La Pulga lo considerava fondamentale per rafforzare la squadra e renderla competitiva nella stagione 2021/2022. Ma, stando alle ultime notizie di calciomercato, il Tottenham è stato più concreto sul 23enne difensore albiceleste.
ÚLTIMA HORA | Leo Messi no seguirá ligado al FC Barcelona
— FC Barcelona (@FCBarcelona_es) August 5, 2021
Ma è stato anche un problema di costi, nonostante Lionel Messi abbia già in precedenza accettato di dimezzarsi il compenso. Troppi i costi del Barcellona, che avrebbe dovuto tagliare quasi metà rosa e i salari di chi resta per permettersi lo stipendio dell’argentino.
Lionel Messi era stato chiaro dal principio delle trattative: sarebbe rimasto a condizione che la società lo avesse messo in condizioni di guidare una squadra in grado di brillare, in Spagna come nelle competizioni europee. Condizione che avrebbe implicato uno sforzo finanziario per la società che, causa anche pandemia, non naviga nelle migliori acque. Ora si attendono nuovi commenti da parte dello stesso Messi e della società catalana.
