Dopo un pomeriggio di caos, scontri, polemiche e proteste, ariva la decisione della Conmebol. Si gioca domani, domenica 25 novembre, ore 17 locali, le 21 in Italia. Una decisione giusta, che permette ai giocatori del Boca feriti nell’attacco di rimettersi nelle condizioni di giocare.
Les solicitamos a todos los espectadores que conserven sus tickets, debido a que los mismos serán válidos para ingresar al partido de mañana, que se jugará a las 17 hs.
— River Plate (@CARPoficial) November 24, 2018
Alla fine passa la linea del club Xeneize che dal principio aveva manifestato l’opportunità di un rinvio. Orientati a giocare, invece, erano i presidenti di Conmebol e Fifa. Tutto succede a causa delle condizioni di salute di alcuni giocatori del Boca, colpiti da gas lacrimogeni lanciati dalla polizia per disperdere i tifosi del River che avevano distrutto i vetri del pullman dei giocatori avversari con un fitto lancio di pietre. A preoccupare maggiormente erano le condizioni di Pablo Pérez, il capitano azul y oro che ha sofferto danni all’occhio sinistro. Lo stesso Pérez è stato trasportato in ospedale per le cure del caso, rientrando al Monumental più di un’ora dopo.
Ma il clima era troppo teso, anche per le strade dove sono andati avanti gli scontri tra tifosi del River e polizia. Soprattutto, il club Xeneize manifestava impossibilità a giocare in quelle condizioni.
Qui il resconto, video e foto di quello che è successo a Buenos Aires fuori dal Monumental
