Le indiscrezioni delle ultime ore, arrivate dalla Spagna, si sono rivelate attendibili: Sergio Agüero si ritira, è un addio definitivo al calcio giocato. Una decisione sofferta ma inevitabile viste le sue condizioni di salute: l’aritmia cardiaca non gli consente di andare oltre. La sua carriera finisce a 33 anni, poco dopo l’arrivo al Barcellona, che avrebbe dovuto essere forse l’ultima avventura sul terreno di gioco.
Una conferenza stampa a Barcellona per spiegare tutto: “Vi comunico che ho deciso di smettere di giocare”, ha esordito un comprensibilmente emozionato Sergio Agüero davanti alla stampa. “È un momento molto duro, ma sono felice della decisione che ho preso. Prima viene la mia salute, sapete perché lascio”.
— FC Barcelona (@FCBarcelona) December 15, 2021
“Sono stato nelle buone mani dei medici, che hanno fatto il loro meglio e mi hanno detto chiaramente che è meglio smettere di giocare. Ho preso questa decisione dieci giorni fa, ho fatto tutto il possibile per capire se ci fosse una speranza, ma non ce n’erano tante”.
Di qui, legittimamente, il Kun Agüero ha ripercorso la sua vita nel calcio: “Sono molto orgoglioso della mia carriera, molto felice. Ho sempre sognato di giocare a calcio, dall’età di cinque anni. Ringrazio l’Independiente in cui mi sono formato, l’Atlético Madrid che ha scommesso in me a 18 anni. I tifosi del Manchester City già sanno quello che provo per loro. E ringrazio il Barcellona, il presidente e tutto il team che ha creduto in me. Restano in me cose molto belle”.
E una conclusione sulle sue condizioni di salute: “Ora mi sento bene. Le prime settimane sono state dure, quando ho fatto i primi accertamenti e i medici che mi hanno da subito suggerito di lasciare il calcio. Ho cominciato a elaborarlo, ma quando mi hanno detto che non c’era altra strada ci ho messo giorni per accettarlo. Avevo ancora delle speranze ma col passare dei giorni ho cominciato a capire che non era così”.
Immediata sui siti di Argentina, Inghilterra e Spagna la valanga di messaggi di saluto, ringraziamento e abbracci virtuali. Sergio Agüero resta nel cuore dei tifosi delle migliori ‘piazze’ del calcio internazionale.
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