Si chiama carbonada o carbonada criolla ed è uno dei piatti tradizionali della cucina argentina, che è consigliato per i mesi non caldi. È uno stufato preparato con l’immancabile carne, alla quale si aggiungono ortaggi, verdure e spezie. La sua origine rimanda alla storia e alla composizione della popolazione del paese sudamericano. Semplificando, gli spagnoli portarono le vacche in Argentina e trovarono il giusto habitat per diventare le più apprezzate del mondo. Di conseguenza, la carne bovina entrò subito nella dieta degli abitanti delle regioni della Pampa umida, mentre nelle province del nord continuarono a essere più legati all’antico, tra mais e patate alla base dei loro piatti.
Carbonada criolla argentina, in cosa consiste il piatto tipico e come si prepara
La carbonada, dunque, come tante cose nella cultura argentina, è il frutto della mescolanza e in questo caso trova origine nella tradizione belga, dalla carbonnade, anche se si ritiene che siano stati gli spagnoli a introdurlo in Argentina. Fatto sta che di questo piatto si parla anche nel Martín Fierro: “Veniá la carne con cuero, la sabrosa carbonada, mazamorra bien pisada, los pasteles y el güen vino”. A ogni modo, se nella versione europea si preparava con carne, cipolla e birra, gli argentini l’hanno adattata eliminando la birra dalla ricetta aggiungendo il mais, servendola in una zucca svuotata.
Tuttavia, giacché l’Argentina è varia al suo interno, sono diverse le varianti a seconda della zona del paese, con l’aggiunta, a seconda della provincia, di pomodori, paprika, peperoni, peperoncino, riso, patate, batata, carote, olive fino alle pesche. La cottura nella pentola di terracotta resta però uno dei must.
Carbonada criolla argentina, ingredienti e ricetta
Per preparare una carbonada per quattro persone occorrono: 300 g. di carne di vitella tagliata a pezzi, 200 g. di zucca, una pannocchia di mais tagliata a cerchi, una cipolla tritata finemente, una carota sminuzzata, un peperone rosso tagliato a pezzetti, una patata tagliata a cubetti, una batata tagliata a cubetti, due cucchiai grandi di olio d’oliva, 4 pezzi di pesca o albicocca disidratata, una tazza di succo di pomodoro o due pomodori pelati e schiacciati, una foglio di alloro e infine sale, pepe e paprika a in base al gusto.
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Preparazione della carbonada
Si parte con il dorare la carne in una padella con poco olio per poi metterla in un recipiente. Nella stessa padella, dopo avere aggiunto altro olio, saltare la cipolla col peperone, poi aggiungere la carota e il pomodoro lasciando cuocere per una decina di minuti, mentre a parte va reidratada la pesca o l’albicocca in acqua tiepida.
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Si procede aggiungendo batata e patata, zucca, mais, del brodo e la carne, oltre alla frutta reidratata. Infine, sale e pepe e paprika a gusto e lasciare cuocere a fuoco lento fino a quando le componenti vegetali risulteranno cotte. Lasciare riposare per cinque minuti prima di servire.
