Cibi sudamericani più popolari, vince l'Argentina: ne piazza 6 nella top 10

Ogni paese ha i suoi sapori, i suoi piatti tradizionali da guardare prima e assaporare dopo. Se farne una classifica è complicato soprattutto perché dipende da fattori soggettivi legati a gusto e abitudini personali, non sono pochi liste e ranking che cercano di sintetizzare il favore verso uno o l’altro piatto. A questo risponde l’ultima classifica elaborata dal celebre portale Taste Atlas, mettendo in ordine il parere degli interpellati sui cento cibi sudamericani più popolari. Include il dolce e il salato e l’Argentina ne esce ‘leader’ regionale, piazzandone sei nella top ten. Ovviamente carne compresa.

cibi sudamericani popolari piatti argentina — La torta Rogel

Nella regione sudamericana il consumo di alimenti è molto variegato, com’è normale in un continente composto da dodici paesi (escludendo i territori d’oltremare di altri Stati) e in cui si parlano circa 450 lingue tra ufficiali e precolombiane. Che vuol dire numerosissime culture, credenze e, di conseguenza, abitudini alimentari. E questo fa del Brasile un paese molto più rappresentato nel ranking. Ma vince il piatto peruviano che, negli ultimi anni, sta letteralmente conquistando tutto il mondo.

Una sorpresa in negativo per l’Argentina è l’esclusione delle tradizionali empanadas, tanto diverse tra loro a seconda della provincia. Ma altri celebri cibi non hanno avuto difficoltà a posizionarsi egregiamente a livello continentale. Il più basso in classifica, al 99esimo posto, è il dolce Rogel in cui il dulce de leche ha il suo ‘ruolo’ fondamentale. Poco più in alto, al posto 95, c’è la tira de asado, costolette di manzo, che col chimichurri si sposano egregiamente.

La prima influenza italiana la si trova, posto 82, con la fugazza argentina e lo stesso Taste Atlas la presenta come “simile alla focaccia genovese”. Simile, ma non la stessa cosa, è la fugazzeta che è al 67esimo posto, dominata da cipolla e formaggio filante. Poi i sandwich de miga (66) e al 65 c’è la provoleta, che ogni turista italiano in Argentina ha mangiato almeno una volta come ‘entrada’.

Più su, meritatamente, al 45esimo posto c’è il locro, piatto antico e tradizionale. In Argentina è il piatto della festa del 25 de Mayo ma tipicamente invernale (Il locro della tradizione, il piatto argentino della festa: storia e ingredienti).

Altro must sono le medialunas (posto 18), che non vanno mai confuse con i croissant, anche perché più piccole nelle dimensioni al punto che se ne comprano a decine ogni volta. Non poteva mancare – siamo al gradino numero 15 – neanche un altro mito della tradizione culinaria argentina, il choripán. E l’altro ‘obbligatorio’ è il chumichurri, all’undicesimo.