Il Malbec è più emblematico della produzione argentina e il vino che più sta conquistando i mercati esteri, oltre a essere il più apprezzato nello stesso paese sudamericano. Ed è proprio argentino il Malbec appena individuato come il migliore del mondo. Il prestigioso riconoscimento è arrivato nel corso di Vinexpo, la fiera internazionale del vino per eccellenza che si tiene ogni due anni a Bordeaux. 1.800 case vinicole, tra cui trenta argentine, hanno animato l’edizone 2019.

Il premio per il migliore Malbec viene assegnato, come per le altre categorie, attraverso un concorso internazionale denominato ‘Les Citadelles du Vin’. E quest’anno il vincitore è un vino argentino. Si tratta di Trapiche Terroir Series Malbec 2015 – Finca Coletto. Trapiche è una casa della zona di Mendoza, marchio ormai conosciuto e apprezzato a livello mondiale.

malbec argentino migliore del mondo Trapiche Terroir Series Malbec 2015 - Finca Coletto


Il vino premiato è di una vendemmia già in vendita in alcuni paesi come Stati Uniti, Regno Unito e Messico, ma sul mercato argentino sarà immesso a breve con un prezzo non ancora fissato ma suggerito al dettaglio per un importo superiore ai 1.000 pesos, 20 euro circa.


Stando alle suggestioni di degustazione, qui riassunte in brevità, ha aromi di frutta matura con predominio di ribes nero e note speziate di pepe bianco e liquirizia.

malbec argentino migliore del mondo Trapiche Terroir Series Malbec 2015 - Finca Coletto


Dietro il Trapiche Terroir Series Malbec 2015 – Finca Coletto c’è il sapere di Daniel Pi, capo enologo del gruppo Peñaflor, proprietario della cantina Trapiche. È lui a spiegare che “abbiamo un certo affetto verso questo vino perché frutto di un vigneto con più di sessant’anni. Lo piantò Victorio Coletto e dalla sua morte lo curano le nipoti. Ogni anno scegliamo i tre migliori produttori sugli oltre novanta che lavorano con noi e Coletto è sempre tra loro, al punto che dal 2010 è una collaborazione stabile”.

All’estero il Malbec argentino, va sottolineato, è il più esportato, oltre a essere il più promosso: il 40 per cento dell’export è di questa varietà. Ma se si aggiungono le miscele si arriva al 50 per cento.

Vino argentino, è questo il Cabernet sauvignon migliore del mondo (lo dicono i francesi)

Le strade del vino argentino: alla scoperta della Valle de Uco

TI POTREBBERO INTERESSARE