Un altro successo per lo chef argentino Mauro Colagreco, eletto migliore chef dell’anno in Francia. Il riconoscimento è arrivato alla 33esima edizione del concorso annuale organizzato a Parigi dalla rivista Le Chef, chiamando alla votazione seimila chef che animano la gastronomia dell’Esagono.
Per Colagreco, argentino di nascita da famiglia di origini abruzzesi, il 2019 è un anno di vera consacrazione mondiale. Dopo la conquista della terza stella Michelin in Francia (unico chef straniero a raggiungere l’obiettivo), il suo ristorante Mirazur di Mentone, in Costa Azzurra, è arrivato primo al World’s 50 Best Restaurants 2019: migliore ristorante del mondo.
Da quel momento, come ha spiegato alla stampa lo stesso chef 42enne, aveva prenotazioni per circa tremila persone: dopo il trionfo al 50 Best (24 giugno) nel giro di 72 ore ha ricevuto prenotazioni fino a gennaio del 2020. La tentazione di aumentare il business, aggiunge, non lo ha tuttavia pervaso. Il suo Mirazur continuerà a contare al suo interno solo dodici tavoli, confermando la chiusura il lunedì, martedì e mercoledì a pranzo.
Il ristorante di Mauro Colagreco, nato con un investimento di 25mila euro, è autosufficiente al 30 per cento alimentando la sua cucina dai cinque orti che coltiva con l’aiuto di membri della sua famiglia. “Il mio ristorante è ubicato tra Francia e Italia e questa è una opportunità unica. Siamo tra montagne e Mediterraneo, con un microclima perfetto per la diversità delle specie vegetali”, spiega Colagreco.
Dopo alcuni anni come giocatore di rugby, lo chef nato a La Plata si è formato presso l’Instituto Gato Dumas di Buenos Aires. Poi il lavoro con i migliori chef della capitale argentina fino al trasferimento in Francia nel 2000. Lì, prima di dare vita alla sua creatura in Costa Azzurra, ha collaborato fino al 2005 con grandi chef francesi del calibro di Bernard Loiseau, Alain Passard, Alain Ducasse e Guy Martin.
Il Mirazur dello chef argentino Mauro Colagreco è il miglior ristorante del mondo