Vino argentino sempre più celebrato. Dal diciannovesimo secolo l’Argentina è stato uno dei paesi trainanti in ambito enologico e vitivinicolo. Mendoza, la provincia nord-orientale, è considerata una delle nove capitali mondiali del vino. Secondo molti la Valle de Uco è uno dei più bei segreti di Mendoza, ma è veramente un segreto?

Patria di alcuni tra i vini più celebrati del mondo, la Valle de Uco (al pari dell’intera area di Mendoza) è nel mirino degli investitori internazionali da quasi settant’anni. A partire dai francesi Chandon ai grandi importatori americani passando per le eccellenze italiane. Tutti, chi prima chi dopo, corrono a Mendoza. Questa è la storia di diverse culture enologiche che a Mendoza si sono incontrate e, influenzandosi, migliorate.


Terlato Wines
10 luglio 2015, Terlato Wines annuncia una partnership di lungo periodo con l’azienda italiana Simonit&Sirch. Si tratta di una collaborazione transoceanica che coinvolge, da un lato, uno dei principali importatori di vini pregiati negli Usa e, dall’altro, una boutique italiana leader nel settore della viticultura. Lo scopo della partnership è di introdurre nel portafoglio Terlato due nuove etichette: Pinot Grigio e Friulano.


Si tratta di due tra i vini più apprezzati della regione Friuli-Venezia-Giulia, che è patria di alcuni tra i vini più apprezzati d’Italia. La famiglia italo-newyorkese Terlato si occupa ormai da quattro generazioni dell’importazione di alcuni tra i vini più pregiati al mondo negli Stati Uniti.

Nel suo portafoglio detiene più di settanta etichette dei migliori produttori di dodici paesi, tra cui Italia, Spagna, Francia, Australia, Grecia e Argentina. I prodotti che il colosso americano esporta dalla terra dei gauchos vengono dalle cantine di Cuarto Dominio e Tamari.



Bodega Cuarto Dominio
Nella bellissima Valle di Uco, la Bodega Cuarto Dominio è un’attività familiare guidata da due famiglie impegnate nel settore da quattro generazioni. Il proprietario, Javier Catena Pedro, viene da una famiglia italiana: il suo bisnonno arrivò in Argentina nel 1898 e di lì a poco piantò la sua prima vite di Malbec. Andres Blanchard Pérez, socio di Javier, discende invece da un migrante spagnolo che negli anni ’30 del secolo scorso iniziò a lavorare in una delle più antiche cantine di Mendoza.

Nelle due vigne di La Consulta e di Agrelo producono il famoso Malbec Cuardo Dominio, il Malbec Chento, la selezione Tolentino, che comprende un Malbec riserva e un Pinot Grigio e lo speciale Lote 44, una selezione di Malbec che proviene dal vigneto di La Consulta.

vino argentino mendoza


Bodega Tamari
Anche la Bodega Tamari si trova nella Valle di Uco. In huarpe (la lingua degli indigeni della zona di Mendoza) il significato di Tamari è “fare con amore e passione”. La passione è riflessa, in effetti, nella qualità della produzione della cantina. I suoi vini, Tamari Zhick e Tamari Reserva, nascono rispettivamente da vitigni Malbec e Cabernet Souvignon coltivati nella zona di La Consulta.

Simonit&Sirch
Marco Simonit e Pierpaolo Sirch sono dei consulenti vitivinicoli specializzati nella potatura delle viti. Dal 2003 il team di venti enologi ha sviluppato tecniche rivoluzionare per massimizzare la qualità dell’acino, senza distinzione di vino o vitigno. Hanno riformulato ogni aspetto della coltivazione enologica e della produzione di vino e le loro pubblicazioni sulla vendemmia a mano sono considerate un punto di svolta che ha portato vitigni più longevi e di qualità superiore.

Oggi Simonit&Sirch opera a livello globale: tra i loro clienti si contano alcuni tra i più importanti produttori enologici del mondo situati in Francia, Italia, Nuova Zelanda, Sud Africa, Australia, Spagna, Portogallo, Svizzera, Austria, Germania, California, Cile e Argentina. In Argentina, in particolare, l’azienda friulana ha assistito i francesi di Chandon nella loro (azzeccatissima) scommessa sulla zona di Mendoza. Simonit&Sirch contano tra i propri clienti anche la cantina Cheval des Andes e Terrazas de los Andes.

Chandon
Chandon è stata una delle prime grandi aziende vitivinicole a riconoscere il grande potenziale del terreno argentino, sul quale è infatti presente dagli anni ’50. La loro cantina è a circa un ora a sud di Mendoza, nel bel mezzo del distretto Alto Agrelo, Luján de Cuyo, e impiega entrambi i metodi di imbottigliamento di vini frizzanti (champenoise e charmat).

TI POTREBBERO INTERESSARE