Tanto spazio alla morte di Gina Lollobrigida anche sulla stampa argentina, che ha voluto ricordare la sua visita nel paese sudamericano. Un evento che ha lasciato per sempre il segno, anche per via di una classica leggenda metropolitana che, proprio a causa della sua scomparsa, rivive oggi nei ricordi albicelesti.
Gina Lollobrigida, la sua visita in Argentina nel 1954
Era il 1954 e a Mar del Plata una apprezzatissima Gina Lollobrigida fu l’intitata d’onore alla prima edizione del Festival internazionale del Cinema, tuttora in auge. Al governo c’era Juan Domingo Perón che la stampa descriveva come letteralmente impressionato dalla sua bellezza. Poi, si sa, il generale aveva un certo debole per l’Italia.
L’8 marzo del 1954 a Mar del Plata arrivarono stelle mondiali del cinema come Mary Pickford, Joan Fointaine, Jeanne Moreau, Errol Flyn, Edward G. Robinson e Walter Pidgeon. C’era anche lo spagnolo Fernando Fernán Gómez, ma soprattutto Alberto Sordi e quella che, in quegli anni, era uno dei simboli del cinema italiano, Gina Lollobrigida.
In quei giorni della sua permanenza in Argentina, nel paese si diffuse una voce, una leggenda che tale è rimasta nei decenni. Si narrava dell’utilizzo di una speciale telecamera a raggi X che avrebbe permesso di fotografare la diva italiana senza vestiti. Tutto falso, chiaramente, comprese le foto che cominciarono a girare in quel momento, ritraendo Gina Lollobrigida mentre camminava con Perón (nell’immagine qui in alto: Gina Lollobrigida in compagnia del presidente, alla sua destra).
Di vero c’è solo un aneddoto che riguarda l’allora presidente argentino. Perón invitò l’attrice a una breve escursione sul Delta del Tigre, poco a nord di Buenos Aires, a bordo del Tequara, lo yacht presidenziale. Dopo Mar del Plata, per Gina Lollobrigida ci fu un bagno di folla a Buenos Aires.
