Un segnale timido ma positivo per l’economia argentina in tempi di recessione e pandemia. La produzione industriale è cresciuta del 5,4 per cento nel mese di gennaio, ultimo periodo con dati definitivi, che arrivano dalla Unión Industrial Argentina (Uia), corrispondente alla nostra Confindustria.

argentina produzione industriale aumento gennaio 2021

L’industria argentina si trova così a raggiungere un aumento di produzione del 6,6 per cento rispetto ai livelli precedenti alla pandemia, considerando il mese di febbraio del 2020. Ma, soprattutto, conferma un trend confortante, essendo il terzo mese consecutivo di crescita. In generale, il 55 per cento delle 58 categorie di produzione analizzate hanno evidenziato aumenti di produzione rispetto allo stesso mese del 2020.

A segnare i numeri più alti è il settore dei minerali non metallici, con +22,2 per cento, al quinto mese consecutivo di crescita rispetto ai periodi dell’anno precedente. Nel caso dei metallici si assiste a un +11,2 per cento trainato dall’acciaio (+24,3) a fronte del continuo calo dell’alluminio che nell’ultimo mese rilevato perde oltre il 21 per cento. Ottima anche la performance del settore auto, registrando un aumento di attività del 17,5 per cento.


Pressoché stabile, invece, la produzione industriale del settore alimenti e bevande (+0,4 per cento), il cui mercato non si è contratto in modo significativo durante i mesi di pandemia e misure di contenimento.

Altri settori industrali, però, a gennaio 2021 continuano a registrare cali di produzione in linea con i mesi precedenti. È il caso di carta e cartone (-7,8 per cento) determinato dallo stop degli impianti, raffinazione di petrolio (-7,2). Lo stesso vale per la chimica che a gennaio ha perso il 3,3 per cento, anche in questo caso per la sospensione delle attività.

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