In Argentina voli low cost sempre più presenti. Dalla liberalizzazione delle rotte aumentano le compagnie impegnate a coprire tratte nuove e già esistenti. Soprattutto tra le città del paese, ma anche con voli da e per l’estero, comprese le tratte intercontinentali. Un mercato, quello dei voli low cost, che ha subito dato maggiore impulso alla mobilità interna e attratto nuove compagnie.
Arriva difatti la richiesta al governo nazionale di 792 tratte: 254 interne e 538 internazionali da operare dagli aeroporti di Buenos Aires di Ezeiza, Aeroparque e El Palomar nonché dagli scali di Córdoba, Neuquén e Comodoro Rivadavia.
Tuttavia, da parte dei sindacati e della compagnia di bandiera Aerolíneas Argentinas, non sono poce le critiche circa la precarizzazione del sistema e i rischi di danneggiare la Aerolíneas con ripercussione sui livelli occupazionali.
A presentare la richiesta di ‘accesso’ ai cieli sono le già operanti Lan Argentina, Baires Fly, Avian, Grupo Lasa, Andes, Flybondi, JetSmart. A queste si aggiungono le nuove compagnie Dangus e Cielos Mediterráneos per voli con date non regolari. Le tratte nazionali richieste andrebbero a interessare 45 città del paese, mentre quelle internazionali collegherebbero l’Argentina con 55 città di 14 diversi paesi.
Novità anche nei collegamenti tra Argentina e estero giacché le nuove tratte interessano 25 città del mondo con le quali non ci sono attualmente voli regolari. Si tratta di Cochabamba e La Paz (Bolivia), Fort Lauderdale e Orlando (Stati Uniti), Cozumel (Messico), Aruba (Paesi Bassi), Porlamar (Venezuela), Antofagasta, Arica, Balmaceda, Concepción, Calama, La Serena, Puerto Montt e Temuco (Cile), Cartagena de las Indias (Colombia), Varadero (Cuba), Arequipa e Cuzco (Perù), Ciudad del Este (Paraguay), Samaná e La Romana (Repubblica Dominicana), Cabo Frío, Foz de Iguazú e Jericoacoara (Brasile).