È Buenos Aires la seconda città più cara dell’America Latina per l’acquisto di immobili. Emerge da un confronto con altri grandi centri di Argentina, Brasile, Messico, Perù, Ecuador e Panama, realizzato da ZonaProp, portale argentino specializzato nel mercato immobiliare. Se, prima della lista, nella messicana Monterrey il valore medio per metro quadro è attualmente di 2.422 dollari, nella capitale argentina si attesta su 2.413 dollari.
Il ranking prosegue con il terzo posto di Panama (2.062 dollari al metro quadro), Città del Messico (1.922) e, sempre in Messico, Guadalajara (1.897). In posizione media per il valore degli immobili c’è un’altra città argentina, Rosario, dove il valore medio del metro quadro è di 1.620 dollari. Meno delle brasiliane San Paolo e Rio de Janeiro, rispettivamente 1.789 e 1.652 dollari e più di Lima (1.609 dollari). Córdoba, invece, risulta tra le più economiche, con 1.204 dollari al metro quadro, più dei 1.016 di Belo Horizonte.
A livello regionale, spiegano gli analisti di ZonaProp, i prezzi nel maercato immobiliare hanno subito variazioni tra il dicembre del 2019 e luglio 2021, influenzati dall’insolita fase di emergenza sanitaria. Il confronto delle offerte immobiliari in moneta locale tra il prima e il dopo mostra il maggiore incremento nella brasiliana Curitiba, seguita da Lima, Guadalajara, Monterrey e San Paolo.
Analizzando i valori in dollari delle unità immobiliari in vendita, tenendo presente il tipo di cambio in ciascun paese, si evidenzia che le città messicane di Guadalajara, Monterrey e Città del Messico sono quelle che mostrano il maggiore incremento dei prezzi negli ultimi 19 mesi, rispettivamente del 23, 20 e 6 per cento. Sono le uniche città della regione a conservare i livelli di prezzo in dollari prepandemia.
Le altre piazze, invece, sono tutte in caduta. Quella che perde più valore è Rio de Janeiro (-21 per cento), poi Belo Horizonte (-20). Dopo c’è l’argentina Córdoba (-18), seguita da San Paolo (-17), Buenos Aires (-12), Rosario (-9) e Curitiba (-9). Più contenuta la diminuzione di prezzo a Panama (-5), Quito (-4) e Città del Messico (-3).
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