La crisi che sta mettendo a dura prova l’economia dell’Argentina rischia di superare i confini nazionali e ‘infettare’ l’Uruguay. In modo particolare a farne le spese sarà il settore del turismo nella vicina Repubblica orientale. L’allarme arriva da Jorge Roldós, direttore aggiunro del Dipartimento per l’emisfero occidentale del Fondo monetario internazionale. Secondo Roldós, infatti, “i rischi di contagio dall’Argentina si sono intensificati e persiste un contesto di grande incertezza politica nella regione”.

Neanche Bolivia e Paraguay – si legge nella sua analisi – sono esclusi da una possibile trasmissione degli effetti della crisi. Questo perché i paesi più piccoli e vicini “sono i più esposti e una recessione maggiore di quella prevista potrebbe dare luogo a effetti considerevoli nell’area limitrofa con conseguenze importanti a livello commerciale”.


A rendere, almeno tecnicamente, più probabile il ‘contagio’ è la situazione finanziaria di Buenos Aires. “L’acuirsi delle tensioni finanziarie potrebbe provocare un aumento della percezione di rischio in tutti gli investitori dei paesi integrati all’Argentina a livello regionale”, spiega il funzionario del Fmi. Roldós, però, non è l’unico analista a descrivere un quadro regionale in bilico.


Esperti di Bbva Research, aggiungono di fatti che la crisi di fiducia in Argentina si ripercuoterà dal punto di vista turistico soprattutto in considerazione del fatto che il turismo argentino sull’altra sponda del Rio de la Plata rappresenta il 60 per cento del totale e genera ingressi equivalenti a oltre il 2,5 per cento del Prodotto interno lordo. Gli analisti di Bbva Research sembrano però ridimensionare l’allarme lanciato dal funzionario del Fondo monetario.

Le possibilità di un contagio dell’Uruguay sono ridotte grazie a una minore esposizione alla volatilità esterna e a una minore dipendenza della regione. Le esportazioni verso l’Argentina sono difatti passate dal secondo al quarto posto nel ranking globale del commercio estero, dove rappresentano solamente un 5,6 per cento del totale.

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