L’economia argentina nel 2022 chiuderà con una crescita del 4,9 per cento. È la previsione che arriva dalla Cepal, la Commissione economica delle Nazioni Unite per l’America latina e i Caraibi, nel suo ultimo rapporto ‘Bilancio preliminare delle economie dell’America latina e Caraibi 2022’. La previsione per il 2023 è invece di una frenata all’1 per cento.
Economia argentina, nel 2022 crescita del 4,9 per cento
Il dato riferito all’Argentina è in linea con la performance dell’intera regione che, per l’anno in corso si aspetta una crescita complessiva del 3,7 per cento. È un risultato nettamente inferiore a quel 6,7 per cento del 2021, quando si è manifestata con forza la ripresa post pandemia. Per il 2023, invece, la stima dell’economia della regione America Latina e Caraibi è dell’1,3 per cento. L’America meridionale dovrebbe passare dal 3,7 per cento del 2022 all’1 per cento dell’anno prossimo.
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Gli analisti della Cepal sottolineano che la loro stima è superiore di mezzo punto percentuale rispetto alla precedente previsione e di un decimale inferiore per il 2023 perché l’attività economica della regione ha subito un rallentamento determinato dalla fine dell’effetto rimbalzo del 2021 come conseguenza delle politiche monetarie restrittive, i limiti imposti alla spesa fiscale, un calo dei consumi e degli investimenti. Fattori che si sono combinati al peggioramento del contesto globale.
