Il governo di Buenos Aires ha varato la terza tranche di appalti prevista dal programma di sviluppo della produzione elettrica da energie rinnovabili, Renovar. Il nuovo bando “Mini Ren 3”, annunciato ufficialmente dalla segreteria per l’Energia, raccoglierà le offerte per la installazione di nuovi ulteriori 400 megawatt di potenza. Andranno a ottimizzare le capacità di trasporto disponibili della rete di media tensione e costituiranno un importante fattore di sviluppo dell’economia nelle diverse province. La ripartizione per tipologia prevista dal bando prevede 350 megawatt riservati alla generazione eolica e fotovoltaica e 50 megawatt destinati a biogas, biomasse e mini/micro idroelettrico.

La scadenza per la presentazione delle offerte è il 27 marzo 2019, con aggiudicazione delle concessioni nel successivo mese di maggio. Come per gli altri bandi gli aggiudicatari sottoscriveranno un accordo di tipo Ppa con la compagnia statale di gestione del mercato elettrico, Cammesa.


“Negli ultimi tre mesi abbiamo duplicato la produzione di energia rinnovabile e siamo passati da meno dell’1 al 4,3 per cento”, ha commentato il segretario all’Energia, Javier Iguacel, che ha poi aggiunto: “Siamo sulla strada giusta, che ci porterà a produrre energia abbondante e pulita raggiungendo costi competitivi per le Pmi, le industrie e il trasporto”. Il rappresentante del governo ha precisato che complessivamente i progetti attrarranno investimenti per oltre 3 miliardi di dollari e che “sono state ricevute offerte nove volte superiori a quelle previste inizialmente per questa tranche”.


La strategia sottesa al programma Renovar è attrarre investimenti, sia da parte di soggetti internazionali, sia da parte di player non di settore, oltre a far scendere la bolletta elettrica per cittadini ed imprese. Inoltre gli investimenti richiesti sono potenzialmente in grado di rivitalizzare e rilanciare lo sviluppo economico locale. Per questa ragionel’esecutivo ha deciso di assegnare a ciascuna provincia un tetto massimo di potenza installabile, pari a 20 megawatt, spalmando su tutto il territorio federale gli effetti dello stimolo economico. Fa eccezione la più vasta provincia di Buenos Aires, alla quale sono stati attribuiti 60 megawatt.

La legge sulle rinnovabili varata dall’esecutivo si pone come obiettivo di coprire con questo tipo di produzione elettrica almeno l’8 per cento del fabbisogno entro la fine del 2018 e il 20 per cento entro il 2025. Nella seconda tranche del programma, indicata come Renovar 2.0, sono stati autorizzati ben 88 progetti in 18 province per i quali è stata assegnata la relativa concessione, pari a 2043 megawatt di potenza.

Una delle concessioni più importanti è stata assegnata alla italiana Enel per il progetto fotovoltaico “Pampa” nella provincia di Chubut. L’impianto richiede un investimento di 130 milioni di dollari e prevede l’installazione di 100 megawatt entro il 2020. Il gruppo italiano è presente in Argentina sia direttamente, attraverso Enel Green Power, sia attraverso la controllata Endesa, da cui dipendono numerose società attive nella distribuzione di energia come Edesur, concessionaria per buona parte del territorio della provincia di Buenos Aires.

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