La crisi del settore automobilistico ha conseguenze inevitabili anche sugli interessi italiani: la Fiat Argentina. Come riportato dalla stampa locale, la casa italiana fermerà la produzione di cambi nei suoi impianti di Ferreyra, poco fuori la cità di Córdoba. Una decisione che si ripercuoterà sui livelli occupazionali mettendo a rischio tra i 250 e i 300 posti di lavoro.

Al pari della Fiat, misure simili sono in arrivo anche in casa Volkswagen, che ha deciso di fermare una linea di produzione nella sua sede di Pacheco, nella provincia di Buenos Aires. Il calo delle vendite, causa crisi e svalutazione della moneta nazionale, stando ai primi dati è attorno al 50 per cento.

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I prodotti dell’impianto Fiat Chrysler di Ferreyra erano destinato all’80 per cento all’esportazione. Nel 2018 sono stati realizzati 55mila unità di Cronos e per il 2019 era stata programmata una produzione di 100mila, ma ora, secondo ClubAlfa, ne produrrà solo 48 mila. Di questi veicoli, solo una parte utilizzava il cambio prodotto a Córdoba.


Il piano era di passare da 30mila a 60mila, ma la decisione è di avere solo 20mila unità di cambi: pochi per tenere aperta una linea di produzione. Secondo le prime indiscrezioni la sospensione definitiva dovrabbe avvenire già nel mese di aprile.

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