Inflazione in Argentina, anche il mese di giugno, secondo i dati definitivi dell’Indec, il locale istituto nazionale di statistica, si è chiuso con l’indice dei prezzi in aumento. È del 3,2 per cento, difatti, l’inflazione registrata lo scorso mese, dato che si impone come minor incremento mensile dall’inizio del 2021 (è stata del 3,3 a maggio). In questi sei mesi, tuttavia, l’inflazione accumulata è già del 25,3 per cento. Considerando gli ultimi dodici mesi, invece, si arriva al 50,2 per cento.
I settori che, a giugno del 2021, hanno registrato gli aumenti maggiori sono i servizi legati alla comunicazione (+7 per cento), bevande alcoliche e tabacchi nonché abbigliamento e calzature (+3,5), trasporti (+3,2) per cento.
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— INDEC Argentina (@INDECArgentina) July 15, 2021
Los precios al consumidor (#IPC) subieron 3,2% en junio de 2021 respecto de mayo y 50,2% interanual. Acumularon un alza de 25,3% en el 1° semestre https://t.co/dokrqKjC9Y pic.twitter.com/LpkqTHHotn
Il mese di giugno del 2021 è stato il nono consecutivo con inflazione superiore al 3 per cento e gli analisti di Ecolatina già segnalano pressioni inflazionistiche per il futuro a breve termine. Che in numeri si traducono con una previsione del +48 per cento per l’intero anno 2021, sulla base di una stima del +2,8 per cento in media per il secondo semestre. E del +40 per cento come pronostico per il 2022.
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