L’inflazione in Argentina a febbraio 2024 è stata del 13,2 per cento: è l’ultimo dato diffuso dell’Indec, il locale istituto nazionale di statistica, e traccia una netta frenata del trend che si è registrato nell’ultimo anno. Il totale accumulato negli ultimi dodici mesi sale così al 276,2 per cento e il governo di Javier Milei ostenta soddisfazione considerando il confronto con gennaio (20,6 per cento) e dicembre (25,5). Dall’inizio dell’anno, invece, il livello generale dei prezzi è salito del 36,6 per cento.
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L’inflazione in Argentina a febbraio 2024 è stata del 13,2 per cento
Nel corso del mese di febbraio, a crescere maggiormente sono stati prezzi del comparto telecomunicazioni (+24,7 per cento) trainati soprattutto dai servizi di telefonia e internet. Cresciuti del 21,6 per cento i prezzi del settore trasporti, effetto dell’aumento delle tariffe del trasporto pubblico. Su del 20,2 per cento beni e servizi per la casa, compresi elettricità, gas e acqua.
Alimenti e bevande non alcoliche hanno visto i prezzi medi salire dell’11,9 per cento, soprattutto per carne e derivati, pane e cereali, latte. A crescere meno, invece, i prezzi dei servizi legati al comparto cultura e intrattenimento così come abbigliamento e calzature.
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— INDEC Argentina (@INDECArgentina) March 12, 2024
Los precios al consumidor (#IPC) aumentaron 13,2% en febrero de 2024 respecto de enero y 276,2% interanual. Acumularon un alza de 36,6% en el primer bimestre del año https://t.co/nemlzg8ynv pic.twitter.com/1Ka49SlpKa
Il 13,2 per cento registrato a febbraio è al di sotto delle stime realizzate dal settore privato, che avevano previsto un aumento del 15,8 per cento così come rendicontato nell’ultimo bollettino elaborato mensilmente dalla Banca centrale argentina.