Inflazione in Argentina, i primi dati relativi al 2019 confermano una tendenza inarrestabile. A gennaio l’aumento dei prezzi è stato del 2,9 per cento rispetto a dicembre 2018. Il tasso interannuale (gennaio 2018/gennaio 2019) è addirittura del 49,3 per cento.
Dopo il picco registrato a settembre 2018 (6,5 per cento), il trend dei rincari è stato all’insegna della diminuzione, fino a toccare il 2,6 per cento del mese di dicembre. Tuttavia, gli aumenti delle tariffe dei servizi pubblici e dei trasporti hanno sembrano riaccendere, seppure in modo contenuto, l’inflazione mensile, nonostante la politica monetaria restrittiva e uno scenario di calma sui cambi peso-dollaro.
La situazione di inizio 2019 appare in netto peggioramento rispetto a un anno prima. A gennaio 2018, difatti, l’inflazione mensile era dell’1,8 per cento con un tasso interannuale del 25. Di seguito l’evoluzione dell’inflazione negli ultimi tredici mesi.
Gennaio 2018: mensile 1,8 per cento, interannuale 25 per cento.
Febbraio: mensile 2,4 con interannuale del 25,4.
Marzo: mensile 2,3 e interannuale 25,4.
Aprile: mensile 2,7 con interannuale 25,5.
Maggio: mensile 2,1 con interannuale 26,3.
Giugno: mensile 3,7 e interannuale del 29,3.
Luglio: mensile 3,1 con interannuale al 31,2.
Agosto: mensile 3,9 quando il dato interannuale segnava +34,4 per cento.
Settembre: mese record con inflazione mensile al 6,5 per cento e interannuale al 40,5.
Ottobre: mensile al 5,4 e interannuale del 45,9 per cento.
Novembre: 3,2 mensile con interannuale in salita fino al 48,5 per cento.
Dicembre: l’inflazione mensile continua a scendere (2,6 per cento) e in lieve flessione è anche l’interannuale con il 47,6 per cento.
Gennaio 2019: dato mensile al 2,9 per cento e interannuale 49,3.
Gli analisti sottolineano che solo nel gennaio 2019 l’Argentina ha registrato un tasso di inflazione più alto di quello che altri paesi sudamericani hanno avuto nell’intero 2018. Come il Cile (2,6 per cento), Perù (2,48), Bolivia (1,51) e Ecuador (appena lo 0,28 per cento).
I settori che a gennaio 2019 hanno visto maggiore inflazione in Argentina: comunicazioni (+7,4 per cento), Ristorazione e hotel (+3,7), bevande alcoliche, tabacco e cultura (+3,5), casa (+3,1). Altro dato significativo a livello interannuale è l’aumento dei prezzi dei generi alimentari con un +53 per cento, superati dai trasporti (+67,3). L’aumento dei prezzi di acqua, gas ed elettricità è stato del 48,7 per cento.
A livello territoriale, infine, gli aumenti maggiori ci sono stati nelle province del nordest (+3,4 per cento), norovest (3,2), Patagonia (+3) mentre leggermente sotto media nazionale è il Gran Buenos Aires col 2,8 per cento.
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