Il litio sempre più scommessa economica per il futuro dell’Argentina, mentre il presente riserva già sorprese in termini di sviluppo e affari. È il momento storico delle riflessioni su una nuova mobilità meno basata sul motore termico a vantaggio dell’elettrico. E il minerale si rivela ancora più prezioso, anche per le grandi case automobilistiche.
Dopo i recenti annunci di Ford e General Motors, al litio dell’Argentina guardano anche Bmw e Toyota e non può prescindervi Elon Musk per le batterie della sua Tesla, mettendo gli occhi sulla provincia di Catamarca.
L’Argentina, come noto, possiede una delle maggiori riserve di litio al mondo, in quello che ormai viene denominato ‘triangolo del litio’ tra le province di Jujuy, Salta e Catamarca. Queste si sono organizzate in un tavolo permamente, la Mesa del litio, che vede la partecipazione dello Stato centrale, al fine di disegnare politiche comuni per l’attrazione di investimenti, ma anche per difendere i diritti, economici e non, dei singoli territori.
Per il governo nazionale il litio è una delle possibili fonti di ingresso di moneta straniera, tesoro vista l’attuale condizione del pose argentino e la prospettiva è quella di aumentare di sei volte la attuale produzione del minerale, da 37.500 tonnellate a oltre 200mila. Al momento l’Argentina è il quarto produttore mondiale di carbonato di litio dopo Australia, Cile e Cina.
Tra i player mondiali del settore automobilistico, la Ford ha annunciato un piano sull’elettrico per arrivare a più di due milioni di veicoli elettrici entro la fine del 2026. Di qui a un accordo, al momento non vincolante, per l’acquisto di litio prodotto nella provincia di Salta. Allo stesso modo, la General Motors ha reso noto che, attraverso una collaborazione con la Livent, investirà nel litio in Argentina per le batterie di veicoli di sua produzione.
Livent è anche un fornitore di Tesla e i rappresentanti del marchio di Elon Musk hanno già avviato contatti con le autorità della provincia di Catamarca. L’obiettivo è la ricerca di nuovi produttori e in Argentina è possibile: Livent ha difatti previsto, entro il 2025, di triplicare la sua produzione nel paese sudamericano con investimenti superiori al miliardo di dollari.
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Con lo stesso produttore anche la Bmw nel 2021 ha sottoscritto un accordo che ha portato l’Argentina a essere il secondo fornitore di litio per i suoi veicoli. E si segnala anche la Toyota che acquista litio da Jujuy per i suoi veicoli ibridi.
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