Il presidente Mauricio Macri ha confermato di aver raggiunto un accordo con il Fondo monetario internazionale per garantire “tutto il finanziamento necessario per assicurare il compimento del programma finanziario del 2019”. Ma la cifra dell’accordo non è stata specificata né dal mandatario né è filtrata con indiscrezioni. L’annuncio è arrivato con un messaggio televisivo registrato. “L’ultima settimana abbiamo assistito a nuove manifestazioni della sfiducia dei mercati, specificamente sulla nostra capacità di ottenere il finanziamento necessario per affrontare il 2019. Per questo voglio annunciare che abbiamo raggiunto un accordo con il Fondo monetario internazionale per anticipare tutti i fondi necessari a garantire il compimento del programma finanziario dell’anno prossimo” ha dichiarato Macri all’inizio del breve messaggio. “Questa decisione punta a fugare qualsiasi dubbio che si sia generato a fronte dell’inasprimento del contesto economico internazionale”, ha proseguito il presidente che ha quindi chiarito che “garantire il finanziamento per il 2019 ci permette rafforzare la fiducia e riprendere il cammino della crescita il prima possibile”.

In cambio del rafforzato impegno dell’organismo creditizio internazionale il governo argentino, ha detto Macri, accompagnerà questo appoggio “con lo sforzo fiscale necessario, lavoro sul cui stiamo avanzando molto bene”. Poi un appello del capo dello Stato alla cittadinanza. “So che queste situazioni tormentose generano angoscia e preoccupazione in molti di voi, lo so e lo capisco, ma sappiate che sto prendendo tutte le decisioni necessarie per proteggervi”, ha dichiarato Macri, che ha quindi assicurato che “stiamo facendo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per uscire da questa situazione”. “Sono convinto più che mai che insieme riusciremo a superare le nostre difficoltà, cambiando le cose alle radici e comprendendo che non ci sono scorciatoie magiche. Sappiamo di quello che siamo capaci se ci proponiamo insieme un obiettivo importante”, concluso il presidente.


L’Argentina ha così chiesto al Fondo monetario di accelerare i pagamenti previsti dal piano di 50 miliardi di dollari approvato nei mesi scorsi per allentare la crisi finanziaria nel paese. La richiesta di aiuto avanzata dal governo di Buenos Aires aumenta la pressione sul peso. La reazione dei mercati è evidente. Nonostante l’annuncio di Macri volto a calmare gli operatori economico-finanziari, la divisa argentina ha chiuso la giornata perdendo altri 7 punti sul dollaro, che ora vale 34 pesos, perdendo il 40 per cento del suo valore da gennaio a oggi.

TI POTREBBERO INTERESSARE