Napoli e il suo territorio protagonisti in una città amica, a tratti gemella. Presentato dall’ambasciatore d’Italia a Buenos Aires, Giuseppe Manzo, apre i battenti ‘La forma della bellezza’, un nuovo ciclo culturale organizzato dalla nostra rappresentanza diplomatica, in collaborazione con lo storico Teatro Coliseo, l’Istituto italiano di cultura e l’Agenzia nazionale per il commercio estero. L’evento ha come tema le varie declinazioni della bellezza nel Golfo di Napoli lungo un percorso di oltre duemila anni. Fino al 9 dicembre, si svolgerà presso diverse sedi prestigiose della città di Buenos Aires.
Come sottolineato in occasione della presentazione, ‘La forma della bellezza’ è un ciclo che invita a conoscere come nell’arte, nell’industria, nella danza e nella moda, i territori del Golfo di Napoli hanno declinato la forma della bellezza lungo un percorso di oltre venti secoli di storia. Protagonista d’eccezione è l’Afrodite di Capua, capolavoro dell’arte greco-romana patrimonio del Museo archeologico nazionale di Napoli, che l’ha inviata in prestito per essere esibita nel Museo nacional de Bellas artes di Buenos Aires dal prossimo 15 novembre al 17 febbraio del 2019.
Dunque, sei settimane culturalmemte intense che impegnano sedi prestigiose della città di Buenos Aires, che offriranno i loro spazi per ospitare e far risaltare le diverse espressioni della bellezza che ha origine nel Golfo di Napoli: dal teatro alla danza, al lavoro degli artigiani.
Nel suo complesso l’evento – ha spiegato con orgoglio italico l’ambasciatore Manzo – consiste in un “percorso che si sviluppa lungo sentieri diversi che si incrociano esaltando le diverse espressioni del bello”. Tra le altre cose, difatti, prevede esposizioni e presentazioni che vanno dai disegni della famosa sartoria Marinella, alle performance del corpo di ballo del teatro San Carlo di Napoli, passando per l’immortale teatro di Edoardo De Filippo e la maggiore espressione contemporanea della cucina partenopea.
‘La forma della bellezza’, il programma completo
