Papa Francesco ha donato mezzo milione di dollari per alleviare le difficoltà, il più delle volte estreme, dei migranti messicani al confine con gli Stati Uniti. La donazione arriva dall’Obolo di San Pietro, che finanzia opere di beneficenza del Vaticano attraverso le donazioni dei fedeli, e verrà impiegato in 26 progetti di 16 diocesi e congregazioni religiose in Messico.
Il fine è quello di permettere a diocesi e organizzazioni cattoliche di continuare la loro opera di assistenza ai immigrati latinoamericani bloccati al confine con gli Usa. La donazione di Jorge Mario Bergoglio arriva dopo che la chiesa messicana ha chiesto aiuto alla Santa Sede “per continuare a fornire riparo, cibo e beni di prima necessità ai migranti”.
“Grazie a questi progetti, alla carità e alla solidarietà cristiana, i vescovi messicani sperano di poter continuare ad aiutare i fratelli e le sorelle che migrano”, si legge nella nota stampa della Santa Sede. Il documento ricorda che, negli ultimi anni, migliaia di immigrati – uomini, donne e bambini – sono arrivati in Messico dopo aver percorso migliaia di chilometri attraverso Honduras, El Salvador e Guatemala in fuga dalla “povertà e violenza” e in cerca di un futuro migliore negli Stetes, ma il confine messico-statunitense “rimane chiuso per loro”.
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