Papa Francesco e il ritorno in Argentina: è stato uno dei temi trattati durante l’intervista che il pontefice ha concesso a Fabio Fazio, seconda occasione per il suo programma Che tempo che fa. Bergoglio, da Santa Marta, ha espresso il desiderio di tornare nel suo paese natale in questo anno, cosa che non accade dalla sua elezione, il 13 marzo del 2013. Tante le speculazioni sul mancato ritorno di papa Francesco in Argentina, puntualmente smetite dal pontefice.

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Papa Francesco e il ritorno in Argentina: il pontefice parla di 2024

Parlando di Argentina con Fabio Fazio, papa Francesco non ha mancato di sottolienare che “la gente sta soffrendo molto, è un momento difficile”. Nello specifico di un viaggio nel paese sudamericano ha reso noto che “ad agosto devo andare in Polinesia e dopo, se è possibile farlo, andrò in Argentina. Io voglio andare”.


Nei giorni scorsi, è stato il presidente Javier Milei a invitare papa Francesco in Argentina con una lettera poi diffusa alla stampa nella quale il leader della Casa Rosada sottolinea l’importanza che la presenza del pontefice avrebbe nella ricerca di “unità” del popolo argentino. Un ulteriore gesto di Milei per superare le difficoltà emerse durante la campagna elettorale, per le critiche dure e immotivate a Bergoglio da parte del leader de La Libertad Avanza. Critiche che Bergoglio ha voluto minimizzare con una telefonata dopo l’elezione, lo scorso 19 novembre. Poco dopo, l’invito del Vaticano a Milei, per domenica 11 febbraio, in occasione della canonizzazione di Mama Antula, prima santa argentina della storia.

Nel corso dell’intervista, papa Francesco è tornato sul tema che, in questi ultimi due anni, sta maggiormente attirando l’attenzione di fedeli, politica, stampa. Alla domanda sulla sua salute, Bergoglio ha risposto che “sono ancora vivo”. Discorso collegato, per forza di cose, al tema delle dimissioni, che lo stesso pontefice argentino non ha mai escluso: “Non è un pensiero né una preoccupazione né un desiderio ma una possibilità aperta a tutti i papi” con la precisazione che “al momento non è al centro dei miei pensieri”, “finché mi sento di servire vado avanti”, se cambierà la condizione “sarà da pensarci”, ha aggiunto.

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