Papa Francesco si è espresso sulla attuale situazione politica in Argentina. Con una lettera inviata all’arcivescovo di La Plata, Víctor Manuel Fernández, il pontefice argentino ha voluto sottolineare che “con la polarizzazione aggressiva” è un ostacolo alla realizzazione di cose importanti delle quali il paese ha enorme bisogno.

La missiva di papa Francesco è arriva giorni dopo un importante evento voluto dallo stesso Fernández nella cattedrale di La Plata, il 29 settembre, che ha visto participare esponenti di tutti gli schieramenti politici, oltre che delle forze sindacali e delle altre religioni.

Quello di papa Francesco è un invito a una maggiore concordia vista la forte contrapposizione tra governo e opposizione che caratterizza, ormai da decenni, la situazione politica in Argentina. “C’è tanto da fare in Argentina affinché tutti possano vivere con la dignità del lavoro e affinché non ci siano cittadini di serie b”. Niente, sottolinea Jorge Mario Bergoglio, che si possa raggiungere con esasperata polarizzazione politica.


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Papa Francesco ha anche ringraziato delle riflessioni su temi presenti nelle sue encicliche Laudato si’ e Fratelli tutti “che non possiamo ignorare per il giusto cammino delle nazioni”. E, a maggior ragione, in un evento che ha visto rappresentati “settori di tutti i colori della politica, di altre confessioni religiose, istruzione, cultura, impresa e giustizia”.

Bergoglio ha anche fatto riferimento al mancato ritorno nel suo paese natale, da quel 13 marzo del 2013 che lo ha visto salire al soglio pontificio: “Ho un debito con tutto il mondo e non ho ancora visitato molti grandi paesi, specialmente alcuni che non hanno mai ricevuto un pontefice. Tuttavia, porto sempre nel mio cuore l’Argentina”.

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