Perché Papa Francesco ha commissariato Caritas Internationalis – In una nota della Santa Sede è spiegato che dalle valutazioni di una commissione formata da esperti indipendenti non sono venute alla luce evidenze di cattiva gestione finanziaria o comportamenti inappropriati dal punto di vista morale. Tuttavia, “sono state evidenziate tematiche e aree che richiedono attenzione urgente”.

Perché Papa Francesco ha commissariato Caritas Internationalis

Sono queste le ragioni che hanno portato Jorge Mario Bergoglio a decidere il commissariamento dell’ente stabilendo la decadenza da tutte le cariche di vertice, assegnando pieni poteri di gestione al commissario straordinario Pier Francesco Pinelli, coadiuvato dalla dottoressa Maria Amparo Alonso Escobar e dal gesuita padre Manuel Morujão.

La nuova dirigenza provvisoria avrà dunque il compito di rivedere l’assetto normativo al fine di migliorare la sua missione nel mondo a servizio dei più poveri e bisognosi “alla luce del Vangelo e degli insegnamenti della Chiesa Cattolica”. Caritas Internationalis, difatti, coordina una galassia internazionale formata da 162 organismi caritativi della Chiesa.


Nello stesso comunicato, inoltre, viene annunciato che i nuovi vertici temporanei lavoreranno “per assicurare stabilità e una leadership empatica” nonché “per finalizzare il processo di nomina dei candidati e le procedure di elezione”. Viene anche sottolineato come negli anni più recenti “abbiamo visto aumentare notevolmente i bisogni delle molte persone che Caritas assiste” ed è quindi “indispensabile che Caritas Internationalis sia ben preparata ad affrontare queste sfide”.

Articolo: Papa Francesco e le voci sulle dimissioni, la smentita arriva da un ex presidente argentino

“Papa Francesco – prosegue la nota – ci invita a considerare la missione che la Caritas è chiamata a svolgere nella Chiesa… La carità non è una sterile prestazione oppure un semplice obolo da devolvere per mettere a tacere la nostra coscienza”, ma “è l’abbraccio di Dio nostro Padre ad ogni uomo, in modo particolare agli ultimi e ai sofferenti”.

TI POTREBBERO INTERESSARE