Il Maie nella maggioranza per sostenere un eventuale governo guidato da Giorgia Meloni. È la scelta del Movimento associativo italiani all’estero fondato dall’italo-argentino Ricardo Merlo e consacrata con un incontro tra lo stesso Merlo, il neo senatore Mario Borghese e Francesco Lollobrigida, cognato e stretto collaboratore della leader di Fratelli d’Italia nonché capogruppo alla Camera.

Ne ha dato notizia il portale Italia chiama Italia, voce del Maie, spiegando che l’accordo prevede la nascita del gruppo Noi moderati-Maie a Palazzo Madama, pezzo della costituenda maggioranza che fa capo a Giorgia Meloni. Ne fanno parte anche Antonio De Poli, presidente, Giorgio Salvitti, Michaela Biancofiore, Antonio Guidi e Giovanna Petrenga. Nel ‘giro’ degli italiani all’estero non è stata una sorpresa giacché nelle ultime settimane, anche prima del voto, il Maie aveva fatto intendere di trovarsi più a suo agio programmatico con il centrodestra.

Il Maie, va ricordato, è stato nella maggioranza del Conte I e II con Merlo sottosegretario agli Esteri a occuparsi soprattutto degli italiani all’estero. Il suo fondatore non si è ricandidato, dopo sedici anni di parlamento, ‘lasciando in eredità’ il suo scranno a Mario Borghese dopo due legislature a Montecitorio.


L’altro eletto nalla ripartizione America Meridionale è Franco Tirelli (Elezioni 2022, estero: Argentina e Maie ‘dominano’ in America meridionale. Affluenza, voti, eletti).

“Durante la riunione – fa sapere Borghese a Italia chiama Italia – abbiamo parlato soprattutto di italiani all’estero, dell’importanza di dare il giusto valore alle comunità italiane nel mondo, mettendo in campo una vera politica per i nostri connazionali residenti oltre confine. Lollobrigida ha ascoltato e condiviso le nostre idee”.

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“Siamo nati per difendere i diritti dei nostri connazionali, proseguiremo su questo percorso, senza mai smettere di dialogare con le altre forze politiche presenti in parlamento”, aggiunge Ricardo Merlo. Lollobrigida, ha concluso, “ci ha trasmesso l’interesse della futura premier Giorgia Meloni a portare avanti una vera politica per gli italiani all’estero. E questo per noi è fondamentale. Dopo il governo Draghi, pessimo per quanto riguarda le politiche verso i nostri connazionali, abbiamo accettato questa offerta di partecipazione in questa nuova maggioranza”.

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