È l’argentino di Uomini e Donne, uno di quei concorrenti che, col passare degli anni, ha lasciato il segno. Almeno è così se si considera il flusso di notizie e curiosità che su Fabio Colloricchio non si è mai spento, nonostante siano passati anni dalla sua partecipazione, nella stagione 2014-2015, del dating show di Maria De Filippi.
Di lui, per stare sulla cronaca del programma, si ricorda il rifiuto ricevuto da Teresa Cilia, poi il suo ruolo di tronista e la scelta che cadde su Nicole Mazzocato. Quattro anni insieme, poi la fine e la decisione di Colloricchio di tentare una parte della sua seconda vita televisiva in Spagna, dove è riuscita a partecipare a Supervivientes, l’edizione spagnola dell’Isola dei Famosi.
Dalla sua parte aveva e ha la lingua, essendo di origine argentina. È arrivato in Italia con la madre dopo la separazione dei genitori, stabilendosi in Friuli. Il padre, invece, è rimasto in Argentina. Nota la sua fisicità, essendo, tra le altre cose, istruttore di zumba, settore in cui lavora anche la mamma.
Di Fabio Colloricchio si è ultimamente parlato molto su giornali e portali dedicati al mondo televisivo. Diverse sono state le notizie arrivate in Italia sulla sua partecipazione all’Isola spagnola, dove si è piazzato al terzo posto. Soprattutto quella dell’incidente durante una delle prove, e per aver ‘regalato’ al pubblico i suoi momenti di intimità con una concorrente.
Si tratta della spagnola Violeta Mangriñan, con la quale Fabio ha trovato subito un’intesa. Non senza colpi di scena; lei ha lasciato in diretta il suo fidanzato, lasciandosi poi andare con Colloricchio. In molti, si a in Spagna che in Italia, hanno pensato a un qualcosa di passeggero, legato alle suggestioni del programma. Ma pare essere il contrario.
Un anello per lei, dichiarazioni sui social e poi l’ultimo ‘sigillo’. I due si sono mostrati con un nuovo tatuaggio, un tattoo di coppia. Si tratta di una palma con un cuore alla radice, che può anche essere interpretato anche sul luogo dove tutto è cominciato, l’Honduras, notoriamente luogo di realizzazione anche dell’edizione nostrana del programma. Con tanto di didascalia: Si no duele, no es amor (Se non fa male non è amore).
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