Dal 1 aprile 2019 sulle piste dell’Aeroparque ‘Jorge Newbery’ saranno operati solo voli nazionali e verso il vicino Uruguay. È la seconda e conclusiva tappa di un processo avviato lo scorso anno di ‘deregionalizzazione’ dell’aeroporto cittadino di Buenos Aires. L’obiettivo del provvedimento è quello di alleggerire il traffico sullo scalo – che è praticamente all’interno della capitale – e, al tempo stesso, di dare più spazio alle compagnie low cost che effettuano voli interni.

aeroporti buenos aires aeroparque ezeiza


Le diverse compagnie hanno avuto il tempo necessario per riorganizzare i voli. Aerolíneas Argentinas, per esempio, ha spostato 38 voli sull’aeroporto internazionale di Ezeiza – che assorbirà i voli in uscita dal ‘Jorge Newbery’ – arrivando a una media giornaliera di 56 voli dallo scalo ‘Ministro Pistarini’.

Anche la Latam ha ‘dirottato’ su Ezeiza i suoi voli per San Palo del Brasile e Santiago del Cile. In totale il cambio di aeroporto interessa in centinaio di voli diretti oltre i confini dell’Argentina, la metà dei quali già spostati lo scorso maggio.


È, per ovvie ragioni, la compagnia di bandiera a riorganizzare la propria operatività aumentando i voli di ‘combinazione con lo scalo internazionale di Buenos Aires. Aerolíneas Argentinas avrà più voli diretti a Ezeiza in partenza e in arrivo da Córdoba, Mendoza, Salta, Mar del Plata, Bariloche, El Calafate, Iguazú, Trelew, Rosario, Tucumán e Ushuaia. Ma anche da e per Santa Cruz de la Sierra, Asunción, Curitiba, Florianópolis, Porto Alegre, Porto Seguro, Rio de Janeiro, San Paolo e Santiago del Cile, che si vanno a sommare a quelli che già operavano dal ‘Ministro Pistarini’: Bogotà, Cancún, Lima, Madrid, Miami, Nueva York, Punta Cana, Roma e San Salvador de Bahía.

Visite Argentina, la nuova tariffa di Aerolíneas Argentinas per 37 destinazioni

TI POTREBBERO INTERESSARE