La nuova classifica dell’Economist Intelligence Unit vede Buenos Aires tra le dieci città più economiche del mondo. Il primo ranking del 2019 (ne vengono realizzati due per anno) vede la capitale argentina scendere di 48 posizioni fino a raggiungere la numero 125.

È, insieme a Istanbul, la città che scivola verso il basso in modo più evidente. Conseguenza, come comprensibile, della pesante svalutazione della moneta nazionale con prezzi (in dollari) molto più bassi rispetto ad altre latitudini. Singapore, Parigi e Hong Kong risultano al momento le più care.

buenos aires costo della vita città economica


Lo studio, parecchio elaborato nella comparazione di cinquantamila dati, analizza i prezzi di circa 160 beni e servizi, comprendendo generi alimentari, abbigliamento, trasporti e istruzione.


Per note ragioni di dissesto economico e sociale e livelli di iperinflazione unici al mondo, la top ten delle città più economiche vede Caracas in prima posizione, la stessa che nella precedente classifica era occupata da Damasco. A completare il podio, la capitale dell’Uzbekistan, Tashkent.

Buenos Aires è la numero 7 tra le dieci meno care: insieme a Caracas sono le uniche due sudamericane. Ovviamente, essendo un ranking globale, di confronto tra le diverse realtà del globo, non è teso ad accertare il costo della vita per i residenti nazionali e come cambiano le condizioni degli stessi. Per questo, lo strumento di misura è il dollaro americano. Cioè verificare quanti dollari occorrono per accaparrarsi beni e servizi inclusi nel paniere di analisi.

Secondo il report della Economist Intelligence Unit, per esempio, il prezzo medio per un chilo di pane è passato da 8,40 dollari a 3,91. Ancora, una bottiglia di birra un anno fa costava 1,45 dollari e ora 0,89.

Non ai livelli di Buenos Aires, ma anche nelle città del vicino Brasile si è avvertito il peso della crisi economica. Delle dieci che più sono scese nel ranking delle più care, due sono brasiliane: San Paolo, che perde trenta posizioni, e Rio de Janeiro, scesa di 26.

Piange la ricca Buenos Aires, in tre anni raddoppiato il numero di indigenti. Povertà +50%

TI POTREBBERO INTERESSARE