Sono 10.561 i nuovi contagi da coronavirus in Argentina e il bollettino delle ultime 24 ore indica in 161 le vittime. Il totale dei due indici è ormai su livelli spaventosi per un paese di 44 milioni di abitanti. Il numero complessivo dei casi dall’inizio della pandemia è di 989.680, consolidando l’Argentina al quinto posto mondiale per numero di contagi.
Le vittime del Covid-19 in tutto il paese sono ormai 26.267. Tutavia, l’81,23 per cento degli argentini che hanno contratto il virus (803.965) è stato dichiarato guarito. E le prospettive sembrano essere piuttosto chiare, alla luce della curva pandemica.
La distribuzione dei casi di coronavirus in Argentina indica ormai l’ampia diffusione in tutto il paese, seppure confermando la provincia di Buenos Aires area più colpita, con 498.251 casi. Nella città di Buenos Aires sono invece 139.970, 480 nella provincia di Catamarca, Chaco 11.663, Chubut 9.042, Córdoba 62.911, Corrientes 1.978, Entre Ríos 11.434, Formosa 138, Jujuy 17.234.
Sono 1.618 nella provincia de La Pampa, La Rioja 6.559, Mendoza 37.102, Misiones 203, Neuquén 15.083, Río Negro 19.211, Salta 16.384, San Juan 1.292, San Luis 3.337, Santa Cruz 7.267, Santa Fe 78.823, Santiago del Estero 6.815, Terra del Fuoco 8.148 e Tucumán 34.737.
Sul fronte sanitario, il ministero della Salute fa sapere che sono 4.387 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, con un tasso di occupazione dei posti ormai al 64,2 per cento a livello nazionale e del 63,9 nell’area metropolitana di Buenos Aires.
Ciò che pare evidente è che, ragionando sulla media giornaliera dei casi, l’Argentina raggiungerà il milione di casi nel corso della giornata di lunedì 19 ottobre, quando il paese avrà raggiunto il settimo mese di misure di distanziamento sociale. Se è vero che ultimamente la situazione presenta segnali di rallentamento nell’area metropolitana di Buenos Aires, è in aumento la diffusione del virus nelle province del paese.
Dai dati sul coronavirus in Argentina arriva anche un altro segnale non confortante. Prendendo in considerazione la media degli ultimi sette giorni, è il paese col più alto numero di morti per milione di abitanti: 7,98. All’inizio della quarantena lo stesso indice era dello 0,11 per milione ma a metà settembre era già salito a 4,74. Stando ai dati ufficiali, la differenza rispetto ad altri paesi particolarmente colpiti è notevole. Negli Stati Uniti è del 2,12, in Brasile 2,34, in Iran 3,11, Colombia 3,21, Messico 2,68, Spagna 2,58.
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