Sono 3.780 i casi di coronavirus in Argentina, alla data del 26 aprile. I nuovi dati del ministero della Salute parlano di 187 decessi, con un tasso di mortalità che sale al 4,9 per cento, con una età media di 73 anni. I pazienti guariti sono già 1.107 rappresentando il 25 per cento del totale dei casi e 139 sono quelli in terapia intensiva. I numeri confermano l’efficacia della misura della quarantena obbligatoria estesa al prossimo 10 maggio, che mette in evidenza una situazione generale meno preoccupante rispetto, per fare due esempi, ai vicini Brasile, che ha superato i 4mila morti, e Cile con i suoi oltre 11mila contagi e 170 morti.

coronavirus in argentina situazione 26 aprile

Stando ai rilievi delle autorità sanitarie, il 23,5 per cento dei contagi di coronavirus in Argentina sono importati, cconseguenza di argentini rientrati in patria da paesi alle prese con la pandemia. Però il 48,4 per cento ha contratto il virus da contatti stretti con contagiati e il 21 per cento rientra nella cosiddetta trasmissione comunitaria.

Al fine di alleviare le difficoltà dell’isolamento, il governo di Buenos Aires ha autorizzato uscite di un’ora dal proprio domicilio. Dopo le prime polemiche, le opportune precisazioni, spiegando che deve trattarsi di uscite “brevi e nelle vicinanze”, non consentendo l’uso di mezzi di trasporto propri o pubblici rimanendo prioritario l’obiettivo del distanziamento sociale. Ogni provincia e la città di Buenos Aires, a ogni modo, possono adattare la disposizione governativa sulla base della singola situazione epidemiologica.


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