Sono 23 le vittime di coronavirus in Argentina incluse nell’ultimo bollettino giornaliero del ministero della Salute: è il dato più alto dall’inizio dell’emergenza sanitaria nel paese sudamericano. Il totale dei morti sale così a 344 ma a preoccupare è anche l’accelerazione dei contagi, saliti a 6.879. I numeri, quindi, portano i virologi a ipotizzare che il picco non sia ancora stato raggiunto ma che è probabilmente vicino. Ipotesi, però, come quelle annunciate e poi smentite, nei mesi scorsi, anche nei paesi europei.

coronavirus in argentina situazione america latina

Il tasso di mortalità per coronavirus in Argentina è al momento del 5 per cento, tuttora stabile, e c’è la conferma che, con 259 decessi, cioè il 70 per cento del totale, è il cosiddetto Amba – la capitale Buenos Aires e la sua area metropolitana – l’area del paese più colpita dalla pandemia di Covid-19. L’età delle ultime vittime va dai 71 ai 105 anni.

Si continua a monitorare con preoccupazione i quartieri popolari e le residenze per anziani quali principali focolai nel paese. In particolare osservazione anche gli istituti di penae il personale sanitario e le forze di polizia e forze armate. L’Argentina, però, continua a essere un’eccezione in America Latina: in altripaesii numeri sono di gran lunga più pesanti.


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In Brasile il conto totale dei decessi ha superato i 13mila, il sesto più grave al mondo per paese. Per numero di casi accertati, il gigante verdeoro ha superato la Francia con oltre 190mila contagiati. Perù e Ecuador sono i due paesi latinoamericani a riportare il maggior numero di casi di coronavirus nelle ultime 24 ore: rispettivamente 76.306 con 4.247 morti e 30.486 con 2.334 decessi.

Il Cile ha confermato che sono 34.381 le persone risultate positive al test per il coronavirus e sono 346 quelle che hanno perso la vita per complicanze legate all’infezione. Ma in un solo giorno sono stati riportati 2.660 nuovi casi. In Messico, altro paese che ha inizialmente sottovalutato la pandemia, mercoledì 13 maggio sono stati sono stati registrati 353 decessi in 24 ore, dopo giorni in cui erano stati sfiorati o superati i duecento.

Secondo il governo di Città del Messico, i contagi sono 40mila e 4.220 i decessi, ma si teme trattarsi di dati sottostimati. Secondo il New York Times, difatti, il conteggio dei decessi potrebbe essere più di tre volte superiore giacché, questa è la tesi, il governo centrale starebbe nascondendo i dati che arrivano dalle amministrazioni locali.

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