Con gli ultimi 2.657 contagi individuati i casi di coronavirus in Argentina hanno superato la soglie dei centomila: sono precisamente 100.166 secondo l’ultimo bollettino del ministero della Salute del 12 luglio. I decessi, somamti gli ultimi 35, salgono a 1.845. Finora, però, oltre il 42 per cento dei contagiati (42.694 persone) da inizio pandemia (primo caso il 3 marzo) è stato dichiarato guarito dal Covid-19.

La distribuzione del coronavirus in Argentina sul territorio nazionale continua a essere quasi completamente a danno della capitale e della provincia di Buenos Aires. A questi due distretti va difatti imputato il 92,66 per cento degli ultimi contagi, in linea con la tendenza delle ultime settimane. I dati tracciano chiaramente la situazione sanitaria nel paese: al momento la provincia di Buenos Aires conta 53.661 caso, città di Buenos Aires 38.335, Catamarca 39, Chaco 2.577, Chubut 206, Córdoba 916. Corrientes 125. Entre Ríos 493, Formosa 75, Jujuy 462, La Pampa 7, La Rioja 140, Mendoza 295, Misiones 41, Neuquén 693, Río Negro 1.096, Salta 109, San Juan 9, San Luis 1, Santa Cruz 61, Santa Fe 528, Santiago del Estero 36, Terra del Fuoco 160, Tucumán 90.

coronavirus in argentina situazione contagi quarantena

Ne risente anche il livello di occupazione dei posti letto di terapia intensiva che se a livello nazionale è del 52 per cento, sale al 59,5 nell’area metropolitana di Buenos Aires. Quest’ultima, oltre ad altre eccezioni sul territorio dell’intero paese, dal 2 luglio è tornata in regime rigido di quarantena che dovrebbe concludersi il 17, almeno stando al testo dell’ultimo decreto. Intanto le autorità di capitale e provincia di Buenos Aires hanno cominciato a confrontarsi sulle possibilità di una flessibilizzazione delle misure di contenimento.


Le prescrizioni sono ormai avvertite come un peso eccessivo dalla società e dal mondo economico. L’Argentina ha difatti intrapreso il suo primo percorso di quarantena dal 20 marzo e da allora provvedimenti di diversa intensità si susseguono ormai da oltre cento giorni. Il 9 luglio, in occasione della festa dell’indipendenza, diverse sono state le manifestazioni nel paese di contrarietà alle attuali norme che dispongono il distanziamento sociale.

Coronavirus, Argentina tra i paesi di sperimentazione del vaccino. Test da agosto

TI POTREBBERO INTERESSARE