Il coronavirus in Argentina ha una costante dall’inizio dell’emergenza sanitaria: Buenos Aires è uno dei punti deboli del paese in termini di diffusione del Covid-19. Nell’ultima settimana il 30 per cento dei tamponi effettuati nella capitale ha dato esito positivo. Il bollettino del ministero della Salute del 19 maggio ha segnalato che le vittime in tutto il paese sono finora 384 su 8.371 contagi finora accertati.

Il tasso di incidenza è di 18,5 ogni centomila abitanti con un indice di mortalità del 4,5 per cento, quindi 8,4 per ogni milione di abitanti. Ma c’è l’ulteriore dato della capitale: il dato delle positività a Buenos Aires è il triplo di quello rilevato in provincia. Il portavoce della Salute sottolinea che nella capitale si effettuano mediamente 500-600 test giornalieri risultando positivi a poco più del 30 per cento. Nella provincia di Buenos Aires, invece, i 650/950 tamponi giornalieri evidenziano positività di poco superiore al 10 per cento.

coronavirus in argentina tasso contagi buenos aires

A preoccupare le autorità sanitarie e politiche del paese non sono, però, i soli quartieri popolari della capitale, nonostante lì l’allerta sia massima, come nel Conurbano di Buenos Aires e nei barrios vulnerabili dell’intera Argentina. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, i test effettuati in Argentina sono 108.634 evidenziando la fascia di età tra i 20 e i 59 anni come la più colpita dal coronavirus.


Dei casi di Covid-19 confermati sono ormai oltre il 75 per cento quelli derivanti da contatti interpersonali e circolazione comunitaria, mentre sono ormai residuali (11 per cento) i casi ‘importati’, da paesi principalmente europei attraverso la circolazione delle persone.

Coronavirus, ampliato l’obbligo di ‘mascherina’ nella città di Buenos Aires

L’Ospedale italiano di Buenos Aires taglia stipendio dei medici: “Fatturato -60%”

TI POTREBBERO INTERESSARE