Napoli avrà una scultura raffigurante l’idolo della città, Diego Armando Maradona. A darne notizia è stato l’ambasciatore argentino, Roberto Carlés, aggiungendo che si tratta di un’opera dell’artista argentino Alejandro Marmo. All’inaugurazione, inoltre, sarà presente anche Diego junior, figlio 34enne del Pibe de Oro, fresco di cittadinanza argentina riconosciutagli dal governo di Buenos Aires.
L’ambasciatore argentino ne ha dato comunicazione allo stesso Diego Maradona Jr. durante la cerimonia per la cittadinanza presso il consolato generale d’Argentina a Roma, guidato dal console generale Ana Tito.
“In questo giorno così speciale – queste le parole di Carlés – voglio annunciare che installeremo a Napoli una scultura dell’artista argentino Alejandro Marmo in omaggio a Diego”. L’iniziativa, come chiarito dal capo della missione albiceleste, è una iniziativa dell’ambascaita argentina in Italia e dello stesso Marmo, col sostegno di diversi sindaci di città dell’Argentina.
Per Alejandro Marmo non è la prima volta artistica in Italia. Con i suoi ‘Cristo obrero’ e ‘Virgen de Luján’ è stato il primo artista argentino a esporre nei Musei vaticani, peraltro alla presenza di papa Francesco. Il pontefice ha avuto occasione di sottolineare che “l’arte non deve scartare, mettere da parte niente e nessuno” indicdando lo stesso Marmo come “esempio di contrasto alla cultura del rifiuto”. L’artista argentino, difatti, usa come base delle sue opere materiale di scarto ferroviario e industriale. ‘Scarti’ che diventano opere d’arte.
Tra le varie creazioni di Alejandro Marmo, molto nota è la gigantografia di Eva Perón sulla facciata del ministero argentino della Salute e Sviluppo sociale e l’opera dedicata al dialogo interreligioso, la cui ‘miniatura’ è stata poi portata in dono dall’allora presidente argentino Mauricio Macri, nel 2016, a papa Bergoglio. Recentemente Marmo ha creato anche ‘El abrazo’, L’abbraccio, esposto nell’aeroporto romano di Fiumicino.
