Numeri lontani dai quasi due milioni di contagi registrati nel vicino Brasile, ma in Argentina è record di casi di dengue. I dati sono quelli ufficiali del ministero della Salute che, nell’ultimo bollettino epidemiologico, parla di 120.007 positività accertate, cifre mai raggiunte nel paese. La finestra temporale è quella degli ultimi otto mesi, dall’inizio della stagione 2023/2024, periodo nel quale si contano anche 79 vittime.
In Argentina è record di casi di dengue, boom negli ultimi otto mesi
Il picco dei casi di dengue in Argentina è stato registrato nelle prime dieci settimane del 2024, contando quasi 102.898 casi. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, fanno notare gli esperti l’incremento è di oltre undici volte: ce n’erano stati 8.343, con 65 decessi. Dall’inizio dell’anno in corso, inoltre, il totale dei casi rappresenta l’86 per cento dell’intera stagione.
Come annunciato nelle scorse settimane, il governo di Javier Milei non intende includere il vaccino contro la dengue nel piano vaccinale nazionale. “L’immunità si ottiene col tempo, quindi vaccinare adesso implicherebbe che si otterrà quell’immunità tra quattro mesi, quando le zanzare non saranno più un problema. E la sua efficacia non è dimostrata”, aveva fatto sapere il portavoce dell’esecutivo, Manuel Adorni.
Tuttavia, alcune amministrazioni provinciali del nord del paese hanno aperto alla somministrazione gratuita del farmaco, il Qdenga, ma chiedono un aiuto al governo centrale considerando l’insufficienza dei fondi per l’acquisto.
