“Maradona lo hanno ucciso”. Nessun giro di parole da Matías Morla, dichiarazioni in televisione che arrivano pochi giorni dopo la decisione del rinvio a giudizio degli otto imputati per la morte di Diego Armando Maradona, il 25 novembre del 2020. Diego, ha aggiunto Morla, che del Pibe de Oro è stato avvocato e amministratore dei suoi beni, “è morto per la cattiva condotta dei medici”.

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Morte di Maradona, il suo ex avvocato Matías Morla: “Lo hanno ucciso”

Matías Morla, va ricordato, nell’ambito della stessa inchiesta, era stato denunciato dalle figlie di Maradona, Dalma e Gianinna, posizione stralciata dai magistrati che lo hanno ascoltato come persona informata sui fatti non ravvisando alcuna ipotesi di responsabilità sulla morte del fuoriclasse argentino. Secondo Morla, il giudizio terminerà con sentenze di condanna pur ravvisando, a suo avviso, “l’assenza di piano criminoso”, tant’è che l’ipotesi formale avanzata dai magistrati si rifà a una fattispecie colposa, argomentando sulla negligenza dell’intero staff medico incaricato di tutelare la salute di Maradona.


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L’assenza di dolo, quindi di un disegno preordinato e portato avanti dagli imputati, sottolinea Matías Morla, è peraltro dimostrata dal fatto che “non parlavano neanche tra loro” volendo così dimostrare che gli stessi imputati hanno manifestato poco impegno nelle cure dell’eroe dello stadio Azteca.

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