I sindacati del trasporto aereo argentino minacciano 48 ore di sciopero in Aerolíneas Argentinas e Austral. Voli a rischio nelle giornate di venerdì 29 marzo e lunedì 1 aprile. Alla base della protesta, le richieste di adeguamento salariale. Come affermato da Juan Pablo Brey, numero uno della Asociación argentina de aeronavegantes, la misura è stata decisa a causa della “assenza di negoziati e offerte di aumento”.
Identica posizione è assunta dalla Confederación argentina de trabajadores del transporte, secondo la quale le compagnie aeree “negano un dialogo ragionevole e aumenti salariali”.
Una decisione che rischia di creare enormi disagi in occasione di un fine settimana lungo. Sono molti gli argentini che approfittano del ponte: il 2 aprile è festivo per la Giornata dei caduti delle Malvinas. Per questo il governo nazionale potrebbe attivare le procedure di conciliazione obbligatoria.
Dal canto suo, Aerolíneas Argentinas assicura che farà tutto ciò che è nelle possibilità della compagnia per evitare che gli utenti possano essere danneggiati dalla decisione delle sigle. “L’azienda mantiene aperto il dialogo con i sindacati per evitare che lo sciopero si concretizzi e, se necessario, darà impulso alla conciliazione obbligatoria”. Inoltre, l’azienda fa sapere che i lavoratori già con lo stipendio di marzo vedranno gli aumenti pattuiti con l’accordo dello scorso gennaio.
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