Un nuovo farmaco sviluppato in Argentina migliora il trattamento della tubercolosi. È stato creato da un centro specializzato all’interno dell’università de La Plata e la sua produzione sarà a carico del laboratorio pubblico Profarse di Río Negro.
La tubercolosi si cura solo se il trattamento è effettuato rigorosamente in due step: nei primi due mesi il paziente è trattato con più somministrazioni giornaliere con quattro farmaci antibiotici e successivamente con due farmaci per altri quattro mesi.
Il medicinale sviluppato a La Plata è una sorta di combinazione dei quattro farmaci antibiotici del primo step di cura, nel senso che ogni compressa contiene quei quattro principi attivi.
Anche l’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda l’uso di farmaci che contengano da due a quattro molecole al fine di ridurre, concentrando, le somministrazioni quotidiane. Una pratica utile al paziente anche a livello pratico, evitando il rischio di confusione e ‘dimenticanza’.
Come spiegano dal laboratorio dell’università, dal punto di vista farmaceutico si tratta di un medicinale complesso dato l’elevato contenuto di principi attivi, le possibili reazioni tra gli stessi e i requisiti che deve presentare per ottenere l’approvazione delle autorità sanitarie nazionali.
Arturo Hoya, direttore del centro universitario che ha sviluppato il medicinale, sottolinea che è la prima volta che in Argentina viene creato o si produce questo farmaco giacché non fabbricato da nessun laboratorio nazionale o di compagnie multinazionali. “Ancora più importante è che risponda ai criteri indicati dall’Oms.
