Il Mare delle dune è uno di quegli angoli dell’Argentina meno conosciuti, fuori dalle destinazioni tradizionali scelte dai turisti stranieri ma non per questo privo di bellezza, lontano dal fermento urbano di Buenos Aires, diverso dalla Patagonia e anche dalle province del nord. È chiamato Dunas de Tatón e le montagne attorno a quelle dune circoscrivono 103 chilometri quadrati di un paesaggio imponente e a tratti surreale.
Dunas de Tatón, il Mare delle dune in Argentina: gioiello della provincia di Catamarca
Le Dunas de Tatón si trovano nella provincia di Catamarca, là dove comincia il Norte argentino, l’insieme delle province settentrionali che offrono tanto a turisti e viaggiatori che cercano alternative al turismo di massa, spesso siti non facilmente raggiungibili ma esperienze che si rivelano appaganti. Il paese più vicino è quello di Tatón, dal quale prendono il nome, nei pressi della più nota località di Tinogasta.
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La caratteristica di queste dune è la loro altitudine, al punto che è qui la duna più alta del mondo, chiamata Federico Kribus in omaggio all’uomo che l’ha scoperta, ben 1.230 metri sul livello del mare. Su queste dune è possibile praticare sandboard ed è consigliato affidarsi a visite guidate su vetture 4×4. Non è un caso che quando il rally Dakar era organizzato in Argentina passava per questi luoghi.
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Le Dunas de Tatón sono visitabili tutto l’anno tenendo però presente che nei mesi estivi si raggiungono alte temperature e, sebbene non ci siano particolari limitazioni per scoprire a bordo di auto private, è preferibile affidarsi a guide locali dotate di veicoli adatti al particolare terreno e in tal modo non perdersi anche gli angoli più difficili da esplorare.
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La distanza da San Fernando del Valle de Catamarca, capitale provinciale, è di circa 280 chilometri e per arrivare alle dune si percorrono strade provinciali che non mancano di offrire la vista su ampi spazi naturali e piccoli villaggi rurali.
